REDAZIONE VIAREGGIO

L’esilio forzato continua La casa della Torrelaghese resta ancora un miraggio

Niente Ferracci ristrutturato. I gialloviola giocheranno quest’anno al campo ‘Martini’ del Campo d’Aviazione, avvicinandosi alla frazione.

L’esilio forzato continua La casa della Torrelaghese resta ancora un miraggio

Avvicinandosi a casa... E’ quel che accadrà dal 3 settembre alla Torrelaghese, società del campionato di Prima categoria, che in questa stagione - anche se ‘maledetta’ dal punto di vista logistico: è stata inserita nel girone pisano livornese, quindi niente derby contro le altre formazioni locali - giocherà le partite casalinghe sul rinnovato terreno del centro sportivo “Martini” all’ex campo d’Aviazione, gestito dall’Atletico Viareggio del presidente Franco Micheli.

L’accordo è stato siglato nelle ultime ore, il tempo necessario per fare conoscenza del terreno e prepararsi al debutto in Coppa Toscana. Va ricordato - riferendosi all’attacco - che da parecchio tempo la Torrelaghese (che pure è salita dalla Terza alla Prima categoria, vincendo anche un derby con il Viareggio nella stagione scorsa) vive in esilio, dopo che il “Ferracci” è stato affidato in gestione ai Titani, con l’impianto riconvertito al rugby, salvo l’esperienza di primavera con la Viareggio Cup (partita inaugurale e finale). I gialloviola hanno infatti giocato i campionati dilettanti al “Rontani” di Bozzano, al “Guidetti” di Piano del Quercione e alla “Pianaccia” di Piano di Conca. Il “Martini” rappresenta dunque un riavvicinamento al paese - il confine... di via della Bozzana non è lontano - anche se la speranza degli sportivi pucciniani è di tornare a casa: tra l’altro nella primavera scorsa, una partita di campionato era stata disputata al “Ferracci” con un velo di commozione. Ma i sentimenti, anche nello sport minore, contano fino ad un certo punto.