Le lacrime per Angelo "Un ragazzo di cuore"

La comunità di Quiesa piange un ragazzo che se ne va. Si è spento ieri, a soli 38 anni, Angelo Del Mastro. Una vita non facile, quella di Angelo, che fin dalla nascita ha dovuto convivere con una sindrome genetica che gli ha precluso tante possibilità. Ma, a dispetto della sfortuna, Del Mastro è sempre riuscito ad affrontare la vita con spirito positivo, grazie alla sua indole improntata alla generosità e all’altruismo.

"Era un ragazzo semplice, molto alla mano – il ricordo della famiglia – e soprattutto di gran cuore. Il suo primo pensiero era sempre rivolto a quello che poteva fare lui per gli altri, più che ai problemi con cui era costretto a convivere e a quel che la vita gli permetteva di fare. Purtroppo, ha sempre avuto una vita molto particolare, con questa sindrome che gli ha ristretto il campo delle possibilità". La condizione di nascita, purtroppo, ha inciso anche sulla sua aspettativa di vita. E prima ancora di aver tagliato il traguardo dei 40 anni, è stato strappato all’affetto della famiglia.

I Del Mastro sono originari di Caserta, ma sia Angelo che i fratelli sono nati a Pietrasanta e hanno costruito la loro vita in Versilia, abitando tra Camaiore e la frazione massarosese di Quiesa. Angelo lascia la mamma e il papà, due fratelli e le cognate. La salma di Angelo è stata esposta ieri alla casa funeraria della Versilia "La Piramide", accanto al pronto soccorso dell’ospedale. Da lì, oggi muoverà verso la la chiesa dei santi Stefano e Michele di Quiesa, dove alle 15 si terrà l’ultimo saluto a quel ragazzo gentile e che sapeva rispondere alle tante difficoltà che la vita gli aveva posto davanti con il sorriso e la generosità.

RedViar