MARIA NUDI
Cronaca

L’associazione Pandolfini premia il procuratore Nicola Gratteri

PIETRASANTA "Legalità, Costituzione, Futuro": è il titolo del prossimo incontro che l’Associazione culturale Rolando Cecchi Pandolfini ha organizzato per giovedì 31...

Nicola Gratteri procuratore di Napoli, magistrato in prima linea nella lotta alle mafie, ospite nella Piccola Atene riceverà una scultura

Nicola Gratteri procuratore di Napoli, magistrato in prima linea nella lotta alle mafie, ospite nella Piccola Atene riceverà una scultura

PIETRASANTA"Legalità, Costituzione, Futuro": è il titolo del prossimo incontro che l’Associazione culturale Rolando Cecchi Pandolfini ha organizzato per giovedì 31 luglio alle 18 al Museo Virtuale della Scultura e dell’Architettura. Questa volta l’iniziativa aperta ai cittadini ha una duplice valenza: innanzitutto il prestigio del relatore Nicola Gratteri, saggista e procuratore della Repubblica del tribunale di Napoli, magistrato in prima linea, la seconda è che l’incontro organizzato dall’associazione, costituita da una cinquantina di soci che da vent’anni sono impegnati sul fronte culturale, consegnerà al magistrato, che ha accolto l’invito, un riconoscimento. Si tratta di una scultura che verrà svelata nell’appuntamento: l’opera è realizzata dallo scultore pietrasantino Stefano Pierotti, un artista di fama internazionale che ha realizzato una scultura per Nicola Gratteri e un’altra per Sara Lucaroni, giornalista e scrittrice che conduce l’incontro.

"La scultura che daremo al procuratore in segno di gratitudine per aver accolto il nostro invito e per il suo impegno – spiega Fabio Simonini, presidente dell’Associazione– sarà simbolo di lotta, resistenza, coraggio e speranza nei confronti di un uomo Nicola Gratteri che incarna con il suo impegno civile e professionale i valori più nobili e sani dello Stato democratico. Gratteri con il suo esempio è riconosciuto, anche grazie al suo impegno sotto il profilo letterario, uno dei maggiori esperti internazionali di fenomeni criminali e mafiosi". Fabio Simonini custodisce un sogno nel cassetto: "Mi auguro che questo riconoscimento diventi un appuntamento annuale e che sia istituzionalizzato da chi nella nostra associazione prenderà il mio testimone nel ruolo di presidente. Spero che ogni anno un riconoscimento di questo genere sia dato a personalità del nostro Paese che si impegnano nel settore della cultura, dell’impegno civile, della ricerca e della politica".

Maria Nudi