L’affondo della leonessa Ceccardi "FdI ha spaccato il centrodestra"

L’europarlamentare della Lega parla di "scelte incomprensibili. Hanno voluto contarsi, ma li è andata male"

L’affondo della leonessa Ceccardi  "FdI ha spaccato il centrodestra"

L’affondo della leonessa Ceccardi "FdI ha spaccato il centrodestra"

di Daniele Masseglia

Il tempo stringe perché mancano solo tre giorni per poter fare gli apparentamenti in vista del ballottaggio del 28-29 maggio. In attesa di una decisione di Luca Mori, candidato sindaco al primo turno con la lista “Alternativa per Pietrasanta“, gli occhi sono puntati soprattutto sul centrodestra e su un accordo che fino a pochi giorni fa sembrava un termine impronunciabile ma che è tornato in auge dopo l’appello all’unità lanciato martedì dal coordinatore regionale di FdI Fabrizio Rossi, desideroso di ricucire dopo le spaccature che si sono consumate all’interno del centrodestra in diverse piazze, vedi la vicina Massa e appunto Pietrasanta, dove la coalizione si è presentata con i due candidati Alberto Giovannetti (Lega, Lista Mallegni-Forza Italia, Ancora Pietrasanta) e Massimiliano Simoni (Fratelli d’Italia, Amo Pietrasanta). Basterà un invito a ricomporre, nella Piccola Atene, anni di nervi tesi e reciproci insulti, specie dai banchi del consiglio comunale?

In città gli iscritti e i simpatizzanti sono decisamente spiazzati e disorientati. Divisi tra chi si dice possibilista e chi invece ritiene incoerente che si parli di accordo soltanto ora che è in gioco il ballottaggio e la conferma del centrodestra al governo della città. Un avvicinamento, quello proposto a gran voce dal coordinamento regionale di FdI per sotterrare l’ascia di guerra, che ovviamente sta facendo discutere anche le altre forze della coalizione. Ad esempio la Lega, reduce da una tornata tutt’altro che felice e lontana dai fasti del vento in poppa salviniano. L’europarlamentare del Carroccio Susanna Ceccardi è tra coloro che non nascondono la propria perplessità. "Purtroppo – dice – le esperienze negative in questa tornata elettorale non si limitano a Massa e a Campi Bisenzio, ma anche a Pietrasanta, dove Fratelli d’Italia non ha sostenuto Giovannetti. Quest’ultimo, sostenuto da Lega e Forza Italia, andrà al ballottaggio con il 45,4%, mentre il candidato di FdI Simoni ha preso l’11,3%. Fratelli d’Italia ha deciso di spaccare la coalizione in diversi comuni, scelta divisiva che non li ha premiati. A Massa sono arrivati terzi, noi primi come Lega in coalizione con Forza Italia e civici. Una scelta poco comprensibile che abbiamo cercato di ricucire fino all’ultimo".

Il tutto condito dai messaggi a distanza tra Giovannetti e Simoni, i quali da una parte fanno intendere di voler scongiurare regali alla sinistra, ma dall’altra continuano a punzecchiarsi accusandosi reciprocamente di mancati dialoghi e assenza di condivisione. Entro tre giorni dovranno decidere che fare.