
La schiarita sul porto. Proroga al commissario per ripartire dall’intesa
Insieme alla stagione balneare, prolungata dal Comune di Viareggio fino al 5 novembre, è arrivato anche il prolungamento della stagione commissariale dell’Autorità Portuale. Proprio come anticipato ieri da La Nazione, il presidente della Regione Eugenio Giani ha rinnovato per la seconda volta la proroga (la prima è scaduta il 20 settembre) al commissario Alessandro Rosselli, già segretario dell’Authority, fino al prossimo 6 novembre.
Entro quel giorno – quando si chiuderanno definitivamente gli ultimi ombrelloni in riva al mare – salvo improvvise perturbazione dovrebbe dunque chiudersi anche la snervante partita sul porto.
Dopo la tempesta, esplosa più di un anno fa con il ricorso al Tar presentato dal sindaco Giorgio Del Ghingaro contro la nomina regionale dell’architetto Rosselli avvenuta in assenza del gradimento di Viareggio, in contrasto con la normativa e per questo considerata illegittima e annullata dai giudici amministrativi, e qualche saetta scagliata insieme ai nomi per il nuovo segretario dell’Authority, tra Comune e Regione sembra essere infatti tornato il sereno. E galeotta, come una bella libecciata che spazza via i nuvoloni, è stata Ondina.
Ad agosto, alla premiazione della giornalista Lucia Annunziata, insignita ad agosto del premio Ondina d’Oro dalla Fondazione Carnevale, il sindaco Del Ghingaro e il governatore Giani si sono infatti incontrati alla Galleria d’arte moderna e contemporanea di Viareggio. E lì, dopo un breve colloquio privato (ma non troppo), hanno manifestato la volontà di cercare un’intesa per far uscire il porto dalle secche del commissariamento. Così mercoledì, nelle stanze di Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, Giani e Del Ghingaro avrebbero quindi cominciato a fissare i cardini del “patto di Ondina“.
Per il dopo Rosselli sembrano destinate a sfumare le proposte fatte in queste mesi da Giani; prima l’ex sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto e poi il presidente della Cna Andrea Giannecchini. E anche l’ipotesi Massimo Lucchesi, già segretario generale dell’Autorità di bacino. Per la futura segretaria dell’Autorità Portuale la scelta, condivisa, dovrebbe infatti ricadere su tecnico, probabilmente un funzionario della Regione.
Red.Viar.