
E’ stata una lunga giornata trascorsa in Versilia e a Viareggio quella di Emanuele Filiberto di Savoia. Ieri mattina è andato a Sant’Anna di Stazzema dove ha deposto una mazzo di fiori al sacrario delle vittime della strage nazifascista del 12 agosto 1944: 560 i civili che furono massacrati. "Gesto doveroso in rappresentanza di suo padre, il principe Vittorio Emanuele e della Real Casa di Savoia. Appena rientrati dall’esilio andarono a rendere omaggio alle Fosse Ardeatine, dunque venendo in Versilia non poteva mancare questo gesto d’omaggio a Sant’Anna di Stazzema, medaglia d’oro al valore per la Resistenza", ha spiegato Alessandro Santini, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Viareggio e vicario degli Ordini dinastici di Casa Savoia per la provincia di Lucca.
Emanuele Filiberto è arrivato in Versilia per prendere parte ieri sera a una cena a Viareggio al Club Nautico per raccogliere fondi per la costruzione a Lido di Camaiore d un centro dell’associaizone Aipd. In forma privata ha anche incontrato ieri mattina, sempre a Viareggio, Marco Piagentini e Daniela Rombi in rappresentanza dei familiari della strage ferroviaria del 29 giugno 2009 di Viareggio e poi è andato al cimitero della Misericordia dove sono sepolte alcune delle 32 vittime del disastro alla stazione ferroviaria.
Intensa la giornata di Emanuele Filiberto anche nel pomeriggio. Alle 16 ha visitato il Campo della Casa Famiglia di Don Luigi Pellegrini a Viareggio, mentre alle 17 ha presenziato alla messa nella chiesa di Santa Rita al quartiere Campo d’Aviazione in occasione della quale è stata ricordata la Regina Elisabetta di Inghilterra. Poi alla sera ha preso parte alla cena di gala di beneficenza organizzata al Club Nautico per la raccolta di fondi che saranno totalmente devoluti ai ragazzi dell’AIPD.
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