"La politica non si fa con i selfie e i report Ora parliamo con Mori"

PIETRASANTA

Mallegni come ha dormito?

"Bene".

Nonostante la spaghettata notturna?

"Forse è stata proprio quella a conciliare il sonno. Ma volevo ringraziare tutti i candidati della lista. Così, terminato lo spoglio delle schede li ho invitati tutti a casa mia".

E cosa gli ha detto?

"La nostra non è un coacervo meramente elettorale. La nostra è una tavola rotonda, un rassemblement che guarda ad una prospettiva più lunga. C’è chi farà il consigliere, chi farà l’assessore, chi si impegnerà nella attività quotidiana e chi sarà impegnato nelle partecipate. Io non ho messo in piedi qualcosa per uno scopo elettorale, ma un gruppo strutturato".

La sua lista, con il simbolo di Forza Italia, ha conquistato il 18,8%. Unica in Toscana a doppia cifra...

"Lascio agli altri il commento".

Però se guardiamo altrove hanno tenuto, come a Pisa...

"In realtà hanno perso. Se guardiamo i voti vediamo che hanno preso meno di cinque anni fa".

Come se lo spiega?

"Le campagne elettorali non si fanno con le fotografie e i report settimanali. In politica contano i numeri, non le chiacchiere. Il nuovo corso di Forza Italia non mi sembra abbia portato chissà cosa".

Ora che farà con Giovannetti?

"Adesso bisogna parlare con tutti, dialogare con tutti. Il cittadino è chiamato a decidere se vuole andare avanti con quanto fatto negli ultimi anni, oppure riconsegnare Pietrasanta alla sinistra radicale, che torna indietro di 50 anni".

Parlerete con Simoni?

"Dobbiamo dialogare con Fd’I perché è una componente importante della coalizione governativa. Capisco l’amarezza nelle parole di Simoni, ma è necessario riprendere un percorso di strada che si è interrotto. La politica non è rancorosa. Loro potrebbero fare un grande lavoro in consiglio comunale se vorranno".

E con Mori?

"Luca ha fatto una campagna elettorale eccezionale. Mai sopra le righe, parlando di contenuti, alternativo al Pd. per quanto mi riguarda è un interlocutore credibile. Ne parleremo con il sindaco. Aspettiamo che ci chiami per discutere".

t.s.