REDAZIONE VIAREGGIO

La nostra spiaggia è cardioprotetta Un apparecchio ogni due bagni

Lungo la spiaggia di Viareggio c’è un defibrillatore ogni trenta metri, uno ogni due stabilimenti balneari. "Tutto il nostro litorale è cardioprotetto – dice il presidente dei balneari, Pietro Guardi –, siamo stati una delle prime categorie economiche ad investire in questo progetto di defibrillazione precoce".

Sono passati dieci anni esatti da quando il primo apparecchio è arrivato in riva al mare; "Era il 2010, insieme ai colleghi di Lido di Camaiore – prosegue Guardi – decidemmo di fare qualcosa per mettere in sicurezza i nostri clienti, le persone che lavorano con noi o che semplicemente passeggiano sulla spiaggia". I concessionari degli stabilimenti, insieme al personale di salvataggio iniziarono dunque a frequentare i corsi di Blsd (Basic Life Saving and Defibrillation), che ogni due anni rinnovano partecipando agli aggiornamenti in collaborazione con il 118. "Come ci insegnano durante queste lezioni non sempre il defibrillatore è è risolutivo, ma nella maggior parte dei casi può davvero fare le differenza. E l’abbiamo potuto capire, vedere con i nostri occhi in questi dieci anni. Grazie ad un intervento tempestivo almeno tre persone sono tornate alle vita".

Durante l’inverno i balneari mettono i defibrillatori a disposizione del Carnevale, "Collaboriamo con il 118 per garantire gli apparecchi che servono per gli spettatori dei corsi. Per noi – conclude Guardi – è davvero motivo di grande orgoglio poter dire che la nostra spiaggia è cardioprotetta".

Mdc