La mamma di Sarah: "Rubati fiori al cimitero"

La donna ha fatto denuncia "Gesto vergognoso, mia figlia ha il diritto di riposare in pace".

La mamma di Sarah: "Rubati fiori al cimitero"

La mamma di Sarah: "Rubati fiori al cimitero"

Sei mesi fa la vita l’aveva messa di fronte al dolore più grande come la perdita dell’adorata figlia Sarah, nata cerebrolesa e scomparsa a soli 18 anni per le complicazioni legate a un’infezione ai polmoni. Un vuoto incolmabile per Simona Bascherini, costretta ieri a recarsi dai carabinieri di Querceta per denunciare un gesto che mai avrebbe immaginato: il furto di fiori e altri oggetti dalla tomba di Sarah, al cimitero di Querceta. "Per Pasqua – racconta la donna – le avevo comprato un regalo da uno dei fiorai esterni. Era un cesto intrecciato con dentro bulbi, fiori e una candela che fa luce ininterrottamente. Pochi giorni fa sono andata al camposanto con un’amica e con grande amarezza ho constatato che qualcuno aveva portato via tutto". Oltre a non saper dare una risposta a un gesto del genere, Simona chiede se il cimitero di via Sipe sia dotato o no di telecamere. "Non lo dico per me – prosegue – ma per chiunque abbia desiderio di portare qualcosa ai propri cari. Mi tormenta il fatto che non lascino riposare mia figlia in pace. Bisogna sentirsi liberi di lasciare qualsiasi oggetto: quando trovo cuoricini e angioletti appesi alla croce non li tolgo perché sono segni buoni, ma nessuno ha il diritto di portarseli via. Già la perdita di una figlia è devastante – conclude – e vorrei chiedere, a chi ha preso il cesto, se può immaginare il dolore che sto provando ora. Chi ha compiuto questi gesti è gente indegna, non voglio che accada anche ad altre persone. Non mi hanno preso il portafoglio in un bar, parliamo di un furto sulla tomba di una 18enne".

Sempre a proposito di cimiteri, quello in via Garibaldi a Pietrasanta da giorni è nel mirino per l’erba alta e la vegetazione che cresce in mezzo alle tombe.

Daniele Masseglia