"La kermesse dovrà restare a Querceta"

"É una grande gioia vedere piazza Matteotti in questa inusuale veste, pronta ad accogliere stasera il ritorno del Festival del Miccio Canterino, e per questo desidero rivolgere a tutte le contrade il mio in bocca al lupo perché siano tre serate di puro divertimento". Il sindaco Lorenzo Alessandrini esprime soddisfazione per la nuova edizione del festival canoro delle contrade del Palio dei Micci che torna, per la prima volta, a pochi passi da dove tutto cominciò nel 1957. Fu l’allora Cinema Marconi di via Don Minzoni a Querceta a ospitare questa manifestazione; poi dopo 26 edizioni il Festival era diventato itinerante, approdando al Teatro Comunale di Pietrasanta, a Bussoladomani di Focette, al Palasport di Vittoria Apuana. Il ritorno a Querceta era avvenuto già negli anni Novanta, per una temporanea inagibilità del palasport fortemarmino, quando fu quindi allestito un Palatenda. E poi è arrivata la pandemia che ha bloccato la manifestazione nel 2020 e 2021. Da lì l’idea del sindaco che, riconoscendo anche il grande valore sociale delle manifestazioni legate al Palio dei Micci, ha proposto a Pro loco e contrade questo ritorno alle origini, utilizzando la piazza centrale del paese. Un suggerimento che si è concretizzato anche in un aiuto economico, stanziando per la manifestazione 22mila euro a copertura di una consistente fetta delle spese.

Già allestito il palcoscenico davanti al palazzo civico, con 1600 poltroncine e una tribuna davanti al monumento ai caduti, capace di ospitare altri 200 spettatori. Un test anche per il futuro della manifestazione dato che l’esito di queste tre giornate permetterà di fare valutazioni a carattere più ampio sulla soluzione adottata. "A Festival concluso ci saranno i bilanci - conclude Alessandrini – a mio avviso questa manifestazione dovrebbe rimanere a Querceta, dato che è la sua sede naturale, e la piazza, sino a quando non disporremo di una valida alternativa, potrebbe essere una location da tenere in considerazione".