La guerra dei rifiuti. Sea revoca Miracolo. Al suo posto Trumpy: "Nomina illegittima"

Reti Ambiente è andata a dritto nonostante "i risultati raggiunti". Il sindaco Del Ghingaro: "Ci è stato impedito il controllo analogo".

VIAREGGIO

Il copione era già scritto. In un bigliettino. Non appena l’amministratore unico di Sea Ambiente, l’avvocato Fabrizio Miracolo, ieri pomeriggio, ha informato l’assemblea di Sea dell’avvenuto pagamento delle somme dei precetti da parte del Comune di Camaiore per 401 mila euro e che era disponibile a definire "un percorso, con l’amministrazione Pierucci, per mettere la parola fine al contenzioso", il vice presidente di Reti Ambiente, Maurizio Gatti, a nome del presidente Daniele Fortini, ha letto un appunto con il Cda della società proprietaria al 100% di Sea, il mandato dell’avvocato Miracolo e al suo posto nominava Matteo Trumpy, già presidente dell’ordine dei Commercialisti della provincia di Livorno e già amministratore unico della Rosignano Energia Ambiente.

CONFERENZA DEL GHINGARO
CONFERENZA DEL GHINGARO

Il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro ha subito evidenziato che in questo modo "viene impedito al nostro Comune di esercitare il controllo analogo previsto dalla legge e che la revoca è illegittima, così come illegittimo il modo di procedere". Il primo cittadino, infatti ha rilevato, come sia "insolito rimuovere chi come l’avvocato Miracolo che, sotto la sua gestione, ha recuperato i 3 milioni su 4 di debiti lasciati sul terreno dal Comune di Camaiore dopo l’uscita unilaterale da Sea". L’avvocato Miracolo da parte sua ha ringraziato "tutti i dipendenti di Sea, il sindaco Del Ghingaro e i cittadini di Viareggio per la stima e la fiducia accordatagli in tutti questi anni".

Adesso per Sea si apre una nuova pagina. Già nella tarda serata di ieri è arrivata l’accettazione all’incarico da parte del dottor Matteo Trumpy che nelle prossime ore si insedierà. Sul tavolo troverà il dossier “guerra dei rifiuti“ che già conosce essendo stato nel Cda di Reti Ambiente, e andrà a definire la transazione per le cause ancora in corso con il Comune di Camaiore. Ma, a leggere le parole del sindaco Del Ghingaro, è evidente che se si chiude un capitolo (quello con Camaiore) per Sea adesso se ne apre uno nuovo con Viareggio che di Reti Ambiente ha il 9 per cento. Insomma la parola fine sembra ancora lontana. Anzi.

t.s.