
La giunta Verona prende forma. Confermato Pelagatti, novità Guidi
Una conferma e una novità in “rosa“. Sono le prime novità in seno alla giunta a cinque giorni dalla riconferma del sindaco Maurizio Verona per il terzo mandato di fila. Il gruppo “Impegno per Stazzema“ ha scelto infatti i due assessori che andranno a compore la giunta, passata da quattro membri a due essendo il Comune sceso sotto i 3mila abitanti. La conferma riguarda l’assessore e vice sindaco Alessandro Pelagatti, primo degli eletti con 145 preferenze. Una scelta fatta nel segno della continuità e nel rispetto dell’esito delle elezioni. Per garantire la quota rosa il sindaco doveva scegliere invece una donna come secondo assessorato.
Tra i sette consiglieri eletti, “Impegno per Stazzema“ non ha ottenuto nessun seggio al femminile, ragion per cui Verona di concerto con la squadra ha dovuto pescare una outsider. La scelta è ricaduta su una figura di alto profilo culturale e professionale, una donna di esperienza che ben conosce la storia e il territorio comunale. Si tratta della professoressa (da poco in pensione) Anna Guidi, che dopo un colloquio con il sindaco ha accettato l’incarico. Nei prossimi giorni saranno rese pubbliche anche le deleghe assegnate ai due assessori e ai consiglieri di maggioranza. "Ringrazio i cittadini per l’ampio consenso ottenuto – dice Pelagatti – che dimostra la stima nei miei confronti e della squadra di cui faccio parte. Il mio impegno sarà non solo lavorare per portare a termine i progetti che abbiamo iniziato nel precedente mandato, ma anche individuare nuovi obiettivi e strategie che vadano incontro alle esigenze di tutta quanta la comunità stazzemese, contribuendo ad accrescerne la competitività nei vari settori: dal lavoro alla sanità, dalla cultura al turismo. Infine ringrazio il sindaco Verona per la fiducia che ha rinnovato nei miei confronti con questa nomina".
Anna Guidi che ha eseguito una ricerca storica su Stazzema sfociata nel libro “La Madonna del Piastraio, storia di una devozione” (pubblicato dalla Regione) e collabora con “Toscana oggi-Vita nova“, si sente orgogliosa di questo assessorato. "Sono onorata di questo incarico – sottolinea – perché legata da sempre al comune di Stazzema da sempre. A Ranocchiaia, l’Alpe di Pruno, ho la casa del cuore da ben 43 anni. Inoltre mio padre, Matteo Guidi, era di Pruno e fu in consiglio comunale per molti anni. E ho sempre lavorato sia per valorizzare il turismo montano dell’Alta Versilia quando ero vice presidente dell’Azienda di promozione turistica sia per far decollare il Museo storico della Resistenza di Sant’Anna di Stazzema".