La fontana di Tommasi è spenta. Comitato chiede di pulirla: "Si intitoli il rondò a Cancogni"

La fontana "Dafne e Apollo" a Marina di Pietrasanta è sporca e non funzionante da tempo. Un comitato cittadino chiede al Comune di ripristinarla e di intitolare il rondò al giornalista Manlio Cancogni, cugino dello scultore.

La fontana “Dafne e Apollo“ non se la passa bene in quanto sporca e disattivata da tempo. Di fronte alle condizioni dell’opera di Marcello Tommasi, collocata nel ’93 sul lungomare di Fiumetto all’altezza del viale Apua, si fa avanti un comitato cittadino costituito non solo per chiedere al Comune di ripristinare le condizioni originarie della fontana, ma anche per avanzare la proposta di intitolare quel rondò al compianto scrittore e giornalista Manlio Cancogni, che tra l’altro era un cugino dello stesso Tommasi. "Sarebbe un omaggio alla vita trascorsa da Cancogni a Fiumetto – dicono – e alla parentela che lo legava allo scultore".