La crisi del centro storico. Chiude anche la birreria. E la piazza resta vuota

Con la fine del mese abbassa la saracinesca anche il locale ‘Campus Malto’. Il titolare: "Purtroppo non ce la facciamo ad arrivare fino a gennaio".

La crisi del centro storico. Chiude anche la birreria. E la piazza resta vuota

La crisi del centro storico. Chiude anche la birreria. E la piazza resta vuota

Chiude anche la birreria Campus Malto e la piazza resta inesorabilmente vuota. Hai voglia di spostare il baricentro di Camaiore dal Comune all’ingresso cittadino: anche con la Porta Nuova chiusa e dedicata a mercati e fiere niente cambia. Tutti i locali, specie per i giovani, tirano giu’ le serrande con un enorme dispiacere diffuso. Dopo Issimo, che animava davvero la piazza Diaz, e dopo il Tasso, enoteca per spuntini della via centrale, ieri sera ha salutato tutti il locale Campus Malto aperto due anni fa in piazza San Bernardino da Francesco Giannecchini.

Si sapeva da un po’ di tempo, ma si sperava in un ripensamento: adesso che fare? La piazza centrale resta purtroppo monca: dopo la chiusura della storica ed omonima pizzeria, aveva inaugurato nell’estate 2022 il Secco, un ristorante piuttosto raffinato che pero’ non e’ riuscito ad amalgamarsi con la comunità ed anche per gli stranieri era complicato come menu’ e scelte oltre che non modesto come costi. “Adesso mi raccomando aprite ‘baretti’ o locali troppo cari…” dice Martina Caniparoli, cittadina e commerciante di vintage: in effetti la chiusura di tre locali, uno dietro l’altro e per di più carini e nuovi, fa veramente riflettere. Molti ragazzi frequentavano la birreria che ieri sera ha salutato tutti: una tristezza che attende un ripensamento, nuove idee, un guizzo e più cura del centro storico. “Purtroppo non ce la facciamo ad arrivare fino a gennaio e dovremo chiudere il 30 novembre con uno ‘svuota tutto’”, ha detto Francesco Giannecchini..

Isabella Piaceri