La Cgil ricorda. Narciso Fontanini e il suo impegno

Viareggio celebra i 123 anni dalla fondazione della Camera del Lavoro, fondata da Narciso Fontanini nel 1901. Grazie al suo impegno, i lavoratori ottennero importanti vittorie sindacali e salariali, tra cui i primi scioperi e il sostegno agli artisti come Lorenzo Viani.

La Cgil ricorda. Narciso Fontanini e il suo impegno

La Cgil ricorda. Narciso Fontanini e il suo impegno

Erano anni di fame e di lotta. Gli anni delle Leghe, dette di “resistenza”, in cui tra il 1890 ed il 1900 si organizzarono marinai, fabbri, renaioli, carpentieri, muratori, stovigliai, sarti e calzolai... La loro federazione si deve poi all’impegno del socialista Narciso Fontanini, nato nel 1872, che il 26 marzo 1901 spinse per la costituzione della Camera del Lavoro, di cui è stato il primo segretario fino al 1913. E proprio ricordando la figura di Fontanini – che nello schedario della polizia era descritto come “sovversivo, molto intelligente, ed istruito“ – la Camera del Lavoro ha celebrato i 123 anni dalla fondazione.

"Fontanini – ha ricordato Andrea Genovali – nel 1900 fu il primo eletto socialista al Comune di Viareggio. E fu proprio grazie a lui che Lorenzo Viani, dopo una votazione in consiglio molto contestata, potè frequentare l’accademia d’arte ottenendo due contributi, che oggi potremmo chiamare borse di studio". Sempre grazie all’impegno di Fontanini e della Camera, in quegli anni i lavoratori riuscirono invece a vincere importanti battaglie, sia dal punto di vista dei diritti che da quello del salario. "Il 7 maggio 1901 – ha ripercorso Genovali – il primo sciopero della Camera del Lavoro fu quello dei manovali, proclamato nella prima sede camerale in un disastrato edificio via Pinciana. Poco dopo ci fu il primo sciopero delle donne lavoratrici della città: le cucitrici della Stederini". Intanto il clima politico si surriscaldava, "e nel 1904 Fontanini subì una grave aggressioni una sera uscendo dalla Camera del Lavoro da parte di vigliacchi mascherati". Attento alla vita dei marinai, che reputava il cuore pulsante della città Fontanini "Nel 1907 fu l’anima dello sciopero degli addetti al piccolo cabotaggio".