Se c’è uno sportivo legato alla Versilia, come raramente se ne vedono, questi è sicuramente Renato Rickler, pilota e tecnico di vetture da rally con un grande palmares conquistato in Italia e all’estero. Da molti anni ha riversato nella sua azienda, la R Team, che ha sede in via di Montramito a Massarosa, tutto il sapere e il fare nel suo particolare settore. Gestisce per Mitsubishi Italia la squadra corse specifica sotto il marchio “Ralliart Off Road Italy”. I piloti e i navigatori seguiti da Rickler hanno conquistato, con lui stesso protagonista, numerose vittorie, tra cui nove campionati Italiani, un Europeo gruppo T2, due campionati del Mondo gruppo T2, e piazzamenti in gare internazionali. Ralliart dispone di vetture in tutte le categorie (T1-T2-T3-T4), appositamente preparate con sofisticate elaborazioni e dà l’assistenza in gara con mezzi T4 e T5 attrezzati per agire subito in ogni condizione. Dal 1987 porta le vetture di questa affascinante specialità verso molti successi in Italia e all’estero, nei principali appuntamenti.
Come si diventa un pilota o un navigatore di auto per il Cross Country?
“Come in tutte le cose che piacciono a prima vista, anche qui c’è una scintilla che accende la passione per i motori e per le macchine di questo tipo, così elaborate e strutturate per affrontare percorsi di centinaia di chilometri in condizioni estreme. Quando si mettono in moto queste auto viene voglia di saltare sopra, partire di colpo e percorrere un fuori strada anche a chi non ha pratica sportiva di un certo tipo come questa. Ci sono giovani appassionati che iniziano affiancando il pilota con più esperienza, altri che frequentano corsi di guida, ma comunque tutti vogliono stare a contatto con la vettura, conoscerne in più piccoli dettagli, cercare di affrontare la gara sempre al massimo delle possibilità, ma evidentemente soltanto con prudenza e accortezza.”
Dalla revisione continua delle auto, alla loro trasferta nei luoghi anche lontanissimi delle gare, come siete organizzati?
“La nostra azienda è composta da un team di bravi tecnici che danno il massimo delle competenze sia nella nostra officina e sia quando siamo fuori sede. Tutti contribuiscono al cento per cento per cercare di ottenere il podio. A capo della logistica c’è mio figlio Ricky, che pur essendo ancora giovane, ha una grossa esperienza nell’organizzare le trasferte, cosa che i piloti e tutto il personale apprezzano in modo particolare. Noi andiamo alle competizioni in Marocco, Spagna, Portogallo, Grecia, Turchia, oltre che in Italia ovviamente, sempre con 5–6 auto e relativi equipaggi, con vetture e camion di supporto e una robusta squadra di tecnici, in modo da rispondere a qualsiasi esigenza. Come abbiamo fatto alla recente Dakar in Arabia Saudita, al quinto anno in quella splendida terra, e così come avvenuto nelle precedenti 14 edizioni di quella che è la più impegnativa gara off road al mondo. E’ una formula vincente che ci viene riconosciuta da Mitsubishi Italia e in genere da quanti si interessano al nostro lavoro”.
W.S.