MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Incubo al rientro dal mare. Accoltellamento sul treno carico di giovani bagnanti. A bordo si scatena il panico

È accaduto lunedì sul regionale (strapieno) delle 20.10 da Viareggio a Firenze. Carabinieri e polizia hanno bloccato due stranieri, denunciati per lesioni . Alcune ragazzine sono state colte da malore per il caldo e per lo spavento.

È accaduto lunedì sul regionale (strapieno) delle 20.10 da Viareggio a Firenze. Carabinieri e polizia hanno bloccato due stranieri, denunciati per lesioni . Alcune ragazzine sono state colte da malore per il caldo e per lo spavento.

È accaduto lunedì sul regionale (strapieno) delle 20.10 da Viareggio a Firenze. Carabinieri e polizia hanno bloccato due stranieri, denunciati per lesioni . Alcune ragazzine sono state colte da malore per il caldo e per lo spavento.

Sono arrivati ad ondate. Sin dalla prima mattina, rovesciandosi sulla stazione di Viareggio con gli zaini colorati sulle spalle, la cassine per la musica, le infradito di gomma. Tantissimi i bagnanti, soprattutto giovani, giovanissimi, che hanno risalito a piedi la via Mazzini, vestita col tricolare e fresca di inaugurazione, per trascorrere il lunedì di festa per la Repubblica, libero dagli impegni come una bella domenica d’estate, sulla spiaggia. Ma il rientro – nonostante il potenziamento di due convogli per Pisa e Lucca previsto da Trenitalia – è stato come uno tsunami.

Al tramonto in centinaia si sono accalcati sui binari, per salire sul regionale del ritorno. E a bordo del treno Viareggio-Firenze previsto alle 20.10, ma partito con 50 minuti di ritardo a causa del grande afflusso e delle intemperanze di alcuni ragazzi, si è scatenato il caos. Quando il convoglio ha lasciato Viareggio, a bordo di una carrozza la discussione tra due ragazzi, entrambi originari del Marocco, è infatti sfociata in un accoltellamento, sotto gli occhi di numerosi passeggeri. Immediatamente è stato dato l’allarme e all’arrivo in stazione a Lucca, intorno alle 22, mentre accorrevano due pattuglie della polizia e quattro dei carabinieri, è sopraggiunto il panico, con un fuggi fuggi generale e i passeggeri che si sono riversati fuori dalla stazione lucchese.

Due ragazzine di 15 anni sono state portate in ospedale con l’ambulanza per lievi malori dovuti al caldo e allo spavento. Molti passeggeri, in gran parte ragazzi residenti fra le province di Pistoia, Prato e Firenze, hanno deciso di chiamare i familiari e di attendere a Lucca il loro arrivo con l’auto. "Su quel treno – diranno ai genitori – noi non ci montiamo più...".

Le forze dell’ordine in un primo tempo però non hanno trovato riscontri alle testimonianze né traccia dell’accoltellato, per questo si è fatta largo l’ipotesi di un’aggressione immaginaria. Ma una volta che il convoglio è ripartito verso Firenze, il capotreno ha notato un giovane girarare a torso nudo per le carrozze brandendo un coltello.

È scattato di nuovo l’allarme e il treno è stato fermato alla stazione di Altopascio dove sono piombati i carabinieri. A quel punto è spuntato anche il ferito: un 27enne marocchino domiciliato a Montecatini, che avrà poi 7 giorni di prognosi. L’accoltellatore è un connazionale 22enne di Prato che dopo essere stato identificato è stato denunciato a piede libero insieme a un coetaneo, anche lui originario del Marocco e residente a Pistoia, per lesioni personali aggravate e interruzione di pubblico servizio. I motivi? I due hanno fornito almeno tre o quattro motivazioni diverse e contraddittorie.

"È stato impressionante – commenta il genitore di un ragazzo fiorentino che era sul treno – . Mio figlio ci ha chiamati da Lucca preoccupatissimo. La situazione era da incubo: non volevano risalire sul treno, troppo pericoloso. Loro erano una compagnia di 19 ragazzi da Firenze, Sesto e Calenzano. A quel punto siamo partiti con 5 auto e li abbiamo recuperati...".