REDAZIONE VIAREGGIO

Incidente mortale sulla Provinciale. Schianto causato da un malore? Il magistrato dispone l’autopsia

Le certezze sono che non ci sono segni di frenata sull’asfalto e che l’impatto è avvenuto a forte velocità

Incidente mortale sulla Provinciale Schianto causato da un malore? Il magistrato dispone l’autopsia

Camaiore, 3 giugno 2023 – L’esame autoptico che sarà effettuato oggi dal medico legale potrà chiarire diverse cose sul motivo per cui la sessantanovenne Tiziana Bianchetti, morta giovedì sera nell’incidente stradale avvenuto sulla Provinciale all’altezza del Ponte di Sasso, abbia perso il controllo della Renault Captur che stava conducendo. La donna è originaria di Crema, ma da diversi anni ha una casa a Camaiore, dove era probabilmente diretta. Quindi conosceva bene la strada e i suoi rischi.

Fra le cause non viene escluso il colpo di sonno o addirittura un malore fatale. Un automobilista che seguiva la Renault ha riferito agli agenti della polizia municipale di aver visto l’auto accelerare all’improvviso senza motivo e sparire nel buio. Poi si sè trovato di fronte alla scena raccapricciante: la macchina completamente distrutta e la conducente incastrata dentro che non dava già più segni di vita.

Dai rilievi effettuati dalla polizia municipale, guidata dal comandante Claudio Barsuglia, il fatto certo è che non ci sono segni di frenata sull’asfalto e che l’impatto contro il new jersey di cemento che delimitava il cantiere di lavoro è avvenuto a fortissima velocità. Altri automobilisti hanno telefonato in redazione e hanno segnalato che il cantiere,a loro avviso, non era segnalato adeguatamente. "Stavo anch’io percorrendo la strada – ci ha detto al telefono una signora – non ho avuto la percezione che ci fosse un cantiere di lavoro così importante". Nel corso dei rilievi i vigili urbani hanno fotografato la cartellonistica e le luci di segnalazione presenti. Alcune delle quali, però, andate distrutte proprio con l’incidente.

Il cantiere è aperto da un paio di mesi. Ovviamente, di notte su una strada scarsamente illuminata, rappresenta una situazione di pericolo oggettivo. tale cantiere è aperto per permetetre il rafforzamento dell’argine del fiume Camaiore. Lavori che saranno ulteriormente prorogati. Fino a giovedì sera però, al di là delle lamentale per code e rallentamenti, non si erano verificati incidenti né erano state riscontrate anomalie nella segnalazione del cantiere di lavoro e della presenza di new Jersey in mezzo alla carreggiata. Tutti gli accertamenti fatti dalla polizia municipale saranno comunque messi all’attenzione del magistrato di turno che ha disposto al momento il sequestro dell’auto e l’esame autoptico sul corpo della vittima.

Paolo Di Grazia