Inchiesta Cava Fornace. Nuova udienza sabato

I comitati: "Caso inquinanti, intervenga l’Arpat"

La terza udienza dell’inchiesta pubblica su Cava Fornace si terrà sabato alle 10. E ancora una volta farà molto “caldo“ vista l’intenzione del Comitato cittadino anti-discarica di proseguire la propria battaglia su tutti i fronti. Dopo aver protestato per le tempistiche dell’inchiesta, definite "una farsa" dato che i gestori del sito potranno consegnare le integrazioni sul progetto di aumento dei conferimenti fino a 98 metri dopo la conclusione della stessa inchiesta (7 gennaio), tornano alla carica invocando la presenza di Arpat alla prossima udienza. "Siamo al paradosso in cui la Regione scarica sulla presidente della commissione la responsabilità di decidere – scrivono – e la presidente scarica sulla Regione la rigidità dell’impostazione. Non solo: dal report 2023 di Arpat sono emersi sforamenti inquietanti di sostanze inquinanti come ferro, tricloromentano manganese e arsenico. Per capire la gravità della situazione abbiamo chiesto che la presidente si faccia portavoce di questa esigenza e chieda l’audizione di Arpat".