Incassi dimezzati per il cantiere

A Tonfano i commercianti si lamentano: "Enormi disagi". L’assessore: "Entro Natale sarà tutto finito"

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di Daniele Masseglia

Un certo calo era stato messo in preventivo fin da subito. Del resto la riqualificazione di una piazza non capita tutti i giorni e non è mai una cosa semplice che si conclude in quattro e quattr’otto. La cassa dietro il bancone però è impietosa, specie quella delle attività posizionate sul lato nord di piazza XXIV Maggio, a Tonfano, dove ai primi di ottobre è partita la seconda e ultima fase del restyling dell’area. Due mesi di lavori no stop, con la novità dei turni domenicali proprio per guadagnare qualcosa a livello di tempistica, e un parziale responso, per i commercianti, disastroso.

Soprattutto per la focacceria “A me mi“, con gli scontrini che lasciano poco spazio all’immaginazione. "In questi ultimi due mesi di cantiere – raccontano i titolari – abbiamo incassato meno della metà rispetto all’analogo periodo del 2021. Eravamo preparati a bastonate del genere ma speravamo che il calo non fosse oltre il 30%. Un contraccolpo così è davvero doloroso, di quelli che fanno male e anche tanto. Nel mese di ottobre siamo stati costretti a chiudere dodici giorni perché non si lavorava nonostante il meteo fosse primaverile: oltre il danno la beffa, per noi questo è il rammarico più grosso. Per carità, hanno lasciato il passo pedonale dalla parte delle attività e il Comune ci ha promesso che riavremo lo stesso suolo pubblico di prima per poterci mettere i tavolini. Per ora hanno rispettato tutto quello che avevano detto alla vigilia dei lavori, ci auguriamo sia così anche per la tempistica". Che è poi lo stesso concetto espresso dalla farmacia “Nannini“, dove il calo degli incassi si è fatto sentire ma in misura minore. "Entra un po’ meno gente – spiegano – e un po’ di perdita c’è stata. Ovvio che se uno trova tutto bloccato va da un’altra parte. Con il tempo brutto è ancora peggio, mentre col sole per lo meno la gente viene a piedi senza problemi grazie al marciapiede libero lato nord. Di fatto il cantiere in piazza va avanti ormai da un anno: capite bene che il nostro malcontento è palese".

Note di amarezza che l’assessore ai lavori pubblici Matteo Marcucci incassa con totale consapevolezza: "La notizia più fresca è che la ditta lavora anche la domenica per rispettare la tempistica. Poi è chiaro che cantieri del genere destabilizzano sempre le attività. Abbiamo a cuore la loro condizione ma non siamo spariti dato che spesso li sentiamo per un confronto. Quando la piazza sarà pronta – conclude – ci saranno benefici per tutti: la data più plausibile è prima di Natale, con quella strada che tornerà a doppio senso. Mi scuso ancora per questo disagio momentaneo e resto a disposizione delle attività".