REDAZIONE VIAREGGIO

Il turismo rialza la testa. Tanti arrivi da Usa e Asia: "E per gli eventi su Puccini avremo benefici ovunque"

Il presidente della Camera di commercio Tamburini traccia un bilancio positivo. Bene anche la pesca e la nautica. "Sosterremo le imprese del territorio".

Il turismo rialza la testa. Tanti arrivi da Usa e Asia: "E per gli eventi su Puccini avremo benefici ovunque"

Le restrizioni nell’era Covid e i visitatori che arrivavano col contagocce sono un lontano ricordo. Il 2023 ha consegnato alla Versilia un settore del turismo in crescita, con la ripresa dei flussi dagli Usa e dall’Asia. E così pure la nautica e la pesca, appannaggio di Viareggio, hanno registrato dati confortanti che hanno il sapore della rinascita. Alimentando sensazioni di ottimismo anche per il 2024. Parola di Valter Tamburini, presidente della Camera di commercio della Toscana nord-ovest, che ha competenza sui territori provinciali di Massa Carrara, Lucca e Pisa.

Partiamo dallo stato di salute dell’economia in Versilia.

"Sta andando discretamente bene: anche il 2023 ha chiuso con un bilancio positivo. La Versilia si caratterizza soprattutto per il turismo, settore che l’anno scorso ha visto un incremento di stranieri. In particolare abbiamo assistito al ritorno di turisti dagli Usa e dai paesi asiatici, flusso che durante l’emergenza sanitaria aveva subìto un brusco stop. In quegli anni il nostro turismo era più che altro ’domestico’, intendo dire italiano ed europeo. Questa ripresa ha avuto quindi un impatto molto importante".

I benefici per la nostra zona saranno cascati a pioggia un po’ ovunque.

"Certamente. Penso alla nautica, che sta andando benone grazie in particolare alla costruzione di mega yacht. Passi avanti li sta facendo anche la pesca: quella di Viareggio è una delle più grandi flotte dell’intera Toscana. Colgo l’occasione per annunciare che quest’anno faremo un nuovo studio sull’economia del mare. L’ultimo risale al 2022".

Può fornirci qualche numero in base a quello studio?

"Delle 7.130 imprese presenti nelle tre province di nostra competenza un ruolo determinante è svolto dalla Versilia con 3.234 attività, pari al 17,2% sul totale del sistema imprenditoriale locale. Un valore ben cinque volte la media nazionale e regionale. Di queste imprese, 1.430 si dedicano ai servizi di alloggio e ristorazione, 821 cantieristica, 716 attività sportive e ricreative, 178 filiera ittica e altre ancora".

Un focus sul livello occupazionale in questi settori.

"I nostri dati, riferiti al 2021, parlano di 23.931 dipendenti, di cui quasi 9.600 nei servizi di alloggio e ristorazione, circa 6mila nella cantieristica, quasi 4mila tra attività sportive e ricreative, 2.718 nella ricerca, regolamentazione e tutela ambientale, 1.073 movimentazione di merci e passeggeri via mare, 625 ittica e 13 nell’industria delle estrazioni marine. Messe insieme, l’ittica e la cantieristica hanno superato i 916 milioni di euro nell’export".

Ci sarà anche l’altra faccia della medaglia.

"Non nascondo che ci sono alcune difficoltà, specchio di quelle esistenti a livello generale. Mi riferisco alle incertezze, dovute alle guerre e ai rincari, che rendono complicata una programazionei a lungo termine. Vedi la mancanza di russi e ucraini, soprattutto a Forte dei Marmi. Gli scenari internazionli si ripercuotono anche da noi, oltre a mettere in crisi l’economia mondiale. Vediamo, con preoccupazione, anche i problemi legati al porto, ma è un terreno che compete al Comune e alla Regione".

Diamo allora uno sguardo al 2024: sosterrete le imprese?

"Come sempre: nel 2023 abbiamo erogato contributi per 6 milioni di euro tra bandi e compartecipazione ad eventi di vario tipo. A renderci ottimisti è anche il fatto che nel 2024 tutta la Versilia potrà sfruttare la scìa delle celebrazioni per i 100 anni della morte di Puccini. Lavoreremo per mettere a sistema i vari ambiti turistici e creare un circuito virtuoso in grado di attrarre un alto numero di turisti".

Daniele Masseglia