MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Il "Premio Letterario" approda nelle scuole per parlare di poesia

Il Premio letterario Camaiore in tour nelle scuole medie del territorio. Il presidente Michele Brancale, insieme all’assessore alla cultura...

Un momento dell’incontro dei rappresentanti del Premio Camaiore con gli studenti delle scuole medie del territorio

Un momento dell’incontro dei rappresentanti del Premio Camaiore con gli studenti delle scuole medie del territorio

Il Premio letterario Camaiore in tour nelle scuole medie del territorio. Il presidente Michele Brancale, insieme all’assessore alla cultura Claudia Larini, ha incontrato alunni ed alunne per un’introduzione al linguaggio poetico rivolta ai giovani, perché possano partecipare alla sezione studentesca del Premio Camaiore. Una breve lezione dunque, tra origine e sviluppo della poesia realizzata in collaborazione con la società Dante Alighieri. Sono infatti stati donati alle scuole visitate, alle classi e ai docenti alcuni gadget della società e tre volumi, adesso disponibili nelle biblioteche dei plessi: “Oltre il male” di Andrea Riccardi e Edith Bruck, “ItalSimpatia” e “L’italiano dal latino a oggi” di Luca Serianni.

Gli studenti sono stati invitati a partecipare, con loro componimenti, al concorso ‘La poesia dei ragazzi’ e gli insegnanti a iscriversi alla giuria popolare di questa edizione. Gli studenti vincitori saranno premiati a luglio e alcuni di loro parteciperanno come giurati popolari al Plc, la cui finale è prevista a settembre. "Far crescere la presenza e la collaborazione con le scuole del territorio – spiega il presidente Michele Brancale – è un obiettivo che ci siamo posti da tempo, al fine di motivare e incuriosire i giovani nello studio e la conoscenza della poesia e dell’italiano come lingua dell’incontro, della cultura e della pace. La poesia non è posa: è un linguaggio che consente di esprimere cose, situazioni e concetti che sfuggono all’algoritmo che standardizza tutto. È per questo che è tanto importante conoscerlo e, volendo, coltivarlo". Per l’assessora Claudio LarinI: "La bellezza di questo Premio è la sua vena altamente popolare, incentrata sul coinvolgimento della cittadinanza. E questa bellezza aumenta quando ad essere coinvolti sono i nostri giovani cittadini, i ragazzi e le ragazze delle scuole, che si interfacciano adesso al mondo della letteratura e della cultura in generale".