Parte delle arselle, il più piccolo dei molluschi e piatto eponimo della Versilia, il nuovo mercato ittico. Domani alle 12.30 verrà inaugurato il centro spedizione molluschi; ma prima, dalle 11, nelle nuova sede dei pescatori viareggini, saranno presentati i risultati del progetto “Mo.mo.bi“. Una ricerca per la tutela delle telline (o “nicchi“ per i viareggini) realizzata dalla cooperativa Mare Nostrum, socia della Cittadella della Pesca, in collaborazione con il Centro interuniversitariodi biologia marina ed ecologia applicata “Bacci“ di Livorno.
"L’iniziativa – spiega Alessandra Malfatti, presidente della Cittadella della Pesca – si inserisce nella stretta collaborazione tra marineria peschereccia di Viareggio e mondo della ricerca scientifica. I pescatori di Viareggio, attraverso la loro Organizzazioni di produttori, sono da tempo convinti che l’uso sostenibile delle risorse marine, ma più in generale di tutte le risorse necessarie all’attività, costituisce un sicuro fattore di successo anche sotto il profilo imprenditoriale. Solo un’adeguata tutela dell’ecosistema marino, un attento utilizzo delle risorse naturali e l’autoregolamentazione degli operatori nell’ambito di piani di gestione condivisi consentiranno nel medio e lungo termine la sopravvivenza di un’attività che è parte integrante del tessuto sociale, economico e cultura delle comunità costiere toscane".
Alla presentazione dei risultati della ricerca interverranno l’assessora regionale all’agricoltura e alla pesca Stefania Saccardi, il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro, il comandante della Capitaneria di Porto Silvia Brini, il ricercatore del centro interuniversitario Paolo Sartor, il presidente di Mare Nostrum Maurizio Acampora e il vicepresidente di Federagripesca Andrea Bartoli. Al termine della conferenza sarà inaugurato verrà il Centro di spedizione molluschi "Primo step operativo del progetto Donax2030 – prosegue Malfatti –. Un piano strategico di medio-lungo periodo che accompagnerà e sosterrà l’intera categoria nei prossimi anni verso modelli di gestione sempre più orientati alla sostenibilità e all’innovazione e che ha il suo cuore pulsante nelle attività che verranno via via sviluppate nella struttura del Nuovo Mercato Ittico". A partire dall’ittibar Portus che aprirà i battenti il prossimo fine settimana e che, con la collaborazione dello chef Cristiano Tomei, "vuole essere un punto di riferimento per la valorizzazione e l’educazione al consumo e responsabile delle eccellenze ittiche toscane".