"Il nostro obiettivo è tutelare la vita in ogni modo E grazie al lavoro di squadra ci siamo riusciti"

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"La nostra priorità è tutelare la vita. Sempre. Per questo abbiamo lavorato perché a nessuno in via Bohème, né al padre, né al figlio, né agli inquilini della palazzina in cui i due si sono barricati per oltre nove ore, o alle forze di polizia intervenute, accadesse qualcosa di grave". Un intervento che ha richiesto professionalità, competenza e "anche tanta pazienza – spiega la Questora di Lucca, Alessandra Faranda Cordella – Sono state nove ore complesse, con momenti altalenanti fino a picchi drammatici che hanno determinato l’intervento delle forze speciali di Polizia. Per la buona risoluzione di questo evento, che ha visto protagoniste due persone con gravi disagi psicologici, è stato fondamentale il gioco di squadra. A cui ha partecipato il Commissariato di Viareggio intervenuto nell’immedietezza e a cui si è unita la Squadra Mobile di Lucca. L’operazione è stata avviata chiudendo completamente l’area intorno all’appartamento per metterla in sicurezza. E poi l’attività di mediazione che ci ha consentito di tenere sotto controllo la situazione fino all’arrivo dei Nocs da Roma".