Il Leon d’Oro sul podio più alto. I temi affrontati dalle Contrade

Palio dei Micci a Querceta le scenografie eseguite nel corso della sfilata allo stadio “Buon Riposo“

QUERCETA

Leon d’Oro (45 punti). ‘Liberi di....’ Nel Rinascimento il potere esercitato da pochi stritola la vita di molti. Ma ecco che si materializza come un colibrì che si libera dalle catene e vola verso la luce ed i colori del sole. Con le ali aperte uomini, donne decidono di vivere audacemente di sogni.

Cervia (42 punti). ‘Il sogno di Bernardo’. Nel 1399 il mercante fiorentino Bernardo scrive all’amico Lorenzo di un terribile incubo in cui i bambini sono in pericolo. Guerra e peste nera incutono paura e la speranza sembra persa. Malefici serpenti, archetipo di queste disgrazie, li cingeranno nelle loro spire. Ma ecco che l’armonia fa capolino nell’animo delle persone.

Madonnina (38 punti). ‘Storia di un amore che si fece musica’. Il musicista Ascanio Medeo fa della musica la sua vita. Ma la sua anima cambia diametralmente quando, durante il parto della loro primogenita, muore l’amata moglie Matilda. Il musicista cade in depressione e rinnega la piccola stessa. Ma un giorno la bambina lo chiama ‘padre’ ed Ascanio Medeo torna alla vita e alla musica.

Lucertola (36 punti). ‘Il sovrano delle due terre’. Giudo da Vallecchia riceve in dono antichi testi che parlano delle antiche popolazioni egizie. Sogna così una terra fertile, benedetta dagli Dei e dal fiume Nilo. Immagina il matrimonio di un giovane faraone. Dal matrimonio nasce Tutankamo ma esso muore troppo giovane e senza eredi. Iside e Osiride lo accolgono tra gli Dei per preservarne il ricordo in eterno.

Quercia (36 punti). ‘Rinascere’. Tra il 1500 e il 1600 la vallata tra il fiume Serra ed il Vezza è sconvolta dalla carestia. Neppure l’arrivo del duca Cosimo risolleva il morale dei villani. Dal mulino però, come emblema di resilienza e nuova vita, risorge una mitica Fenice. Cosimo I torna nella vallata e promette l’edificazione di uno stupendo edificio, dimora estiva e presidio della fiorente attività estrattiva, oltre che delle necessarie migliorie idrauliche.

Ponte (36 punti). ‘Tra Acqua e Fuoco - Una battaglia tra gli opposti’. Nell’Universo acqua e fuoco duellano annullandosi. Ma è allora che prevale la scelta del contatto.

Ranocchio (35 punti) ‘Mille fiorini d’oro’. Nel Medioevo carestie, pestilenze, malattie, guerre e lotte di potere rendono misere le vite della popolazione. Al popolo senza speranza arriva in soccorso il mercante pratese Francesco di Marco Detini che, con una dote di 1000 fiorini d’oro, fa erigere a Firenze lo Spedale degli innocenti che accoglie i bambini bisognosi di nuove radici.

Pozzo (32,50 punti) ‘La potenza del colore che tutto regola’. Budur, giovane figlia di Dei, fugge dall’India per evitare un matrimonio obbligato. Stremata arriva ai piedi della Grande Montagna per cadervi esausta. Gli Dei, mossi dalla commozione per la ferrea volontà dimostrata dalla fanciulla, decidono di donarle nuova forma. Splendida farfalla apre le proprie ali e vola sulle valli vicine vedendole spettrali e desolate. Senza paura intona un soave canto e vola verso la Grande Montagna per invocarne il benevolo aiuto.

Sergio Iacopetti