
Dura burocrazia, sed burocrazia. Al momento non sembra esserci una soluzione legale al caso di Daniele Toscano, il professore-cantante che ha fatto domanda per restare allo Scientifico dove insegna scienze da alcuni anni ma ha trovato la cattedra occupata da se stesso. Il provveditorato agli studi di Lucca (che oggi si chiama ufficio scolastico provinciale) sta cercando una via d’uscita che accontenti tutti (il diretto interessato oltre ai colleghi di lavoro e gli studenti) ma non sarà né semplice né scontato.
"Comprendo benissimo – spiega la nuova dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Ilaria Baroni – che per i comuni mortali questa vicenda appare paradossale, ma purtroppo ci sono procedure burocratiche e di legge che vanno rispettate". Entrando nel merito della questione La dirigente Ilaria Baroni spiega che "il professor Daniele Toscano occupava una cattedra, quella dello Scientifico Barsanti e Matteucci di Viareggio il cui contratto scadeva il 31 agosto 2023. Pertanto quando ha fatto e ha vinto un altro concorso quel posto risultava occupato e non poteva essere assegnato. Purtroppo le due cose sono diverse, corrono su binari paralleli e non era possibile fare diversamente. Anche perché i concorsi sono sono gestiti da noi a livello provinciale, ma sono nazionale e gestiti dall’ufficio scolastico regionale".
Questa la spiegazione tecnica. Ma è possibile rimediare a questa stortura burocratica? "Ci stiamo lavorando. Siamo in contatto con l’ufficio scolastico regionale per vedere se riusciamo a trovare un percorso, prima del 15 settembre, che nel pieno rispetto di legge, norme e regolamenti, ci permetta di trasferire nuovamente il professor Toscano allo Scientifico".
Come vorrebbero colleghi e studenti. "Comprendo il grido di dolore delle famiglie. Significa – conclude Ilaria Baroni – che Il professor Toscano ha lavorato bene, è un ottimo insegnante. E lo dimostra il fatto che ha vinto due concorsi". Insomma un insegnante così è una ricchezza per la scuola e non può essere un problema.