
I giorni della solidarietà Dibattiti, musica e cucina con "Il mondo che vorrei"
“I giorni della solidarietà e della memoria“ tornano ogni estate. Da 14 anni. La prima edizione fu organizzata a settembre del 2009, pochi mesi dopo la strage ferroviaria. E nella Pineta di Levante, di fronte allo stadio dei Pini, da allora, ogni estate, l’associazione “Il mondo che vorrei“, che riunisce i familiari delle 32 vittime del disastro, ha portato la storia del 29 giugno e di quel treno mal manutenuto deragliato ed esploso alle porte delle stazione, ogni passo verso la verità e ogni battaglia per la sicurezza. Ma anche la musica, teatro e la cucina della tradizione. Creando un momento di riflessione e di condivisione.
E da domani, fino a domenica e con un appuntamento speciale il 17 agosto, “I giorni della solidarietà e della memoria“ tornano ad illuminare la Pineta e "Per tenere accesa una luce in vista del 28 novembre – spiega Daniela Rombi, vicepresidente del Mondo che Vorrei –, quando la Corte di Cassazione chiuderà, speriamo, un iter processuale che ha stabilito, ad ogni grado, le responsabilità del disastro ferroviario". Tutte le sere, dalle 19, sarà attiva la cucina. Questa sera, dalle 22, si esibirà la “Versilia Big Band“ e domani la “Roxi Bar Band“ con un tributo a Vasco Rossi. Domenica, invece, l’omaggio a De Andrè con i Kinnara. Il 17 agosto alle 18 Emanuela De Luca presenterà il libro “Una promessa è una promessa“ e, dalle 22, il concerto di Luca Bassanese. "Per noi familiari – conclude Daniela – questi giorni sono anche l’occasione per ringraziare la città, Che in questi anni, e in questo cammino, ci è sempre rimasta accanto".