Alla fine, hanno fatto numero tondo. Dovevano essere 34 le associazioni di volontariato a cui elargire un contributo "per il sostegno a iniziative e progetti in ambito sanitario, sociale e sportivo". E invece sono diventate 35. I soldi per i progetti li ha messi ICare, in linea con la propria missione sociale: 51mila euro in tutto. Sul piatto c’erano 1.500 euro per ogni associazione, ma c’è chi si è fatto bastare meno e così si sono liberate delle risorse. L’iter per l’aggiudicazione è andato avanti nel corso della stagione estiva, in modo da partire con attività, iniziative e quant’altro in tempo per settembre. I progetti approvati sono stati presentati da Atletico Viareggio, Casa delle Donne, I Titani, Araba Fenice onlus, Agape, Auser, Agesci Viareggio 3, Bocciofila Migliarina, Per un futuro possibile onlus, Pubblica assistenza e salvamento Croce Verde, Centro sportivo Croce Verde, Polisportiva Silenziosi Versiliesi, Ginnastica Motto, Oratorio Anspi Primavera, K-Production, Viareggio Marco Polo Sports Center, Arci, Perla del Tirreno, Croce Rossa Viareggio, Centro Educativo Pancho Villa, Donatori Sangue Fratres ’Di Trani’, Impegnarci Aps, Canoa Kayak Versilia, Lega Maestro d’Ascia e Calafati, Avis, Tartarughe Lente, Volontari Ospedalieri Versilia, Jenco Volley, Uovo di Colombo, Quelli che non, Medici Volontari Versiliesi, Arci Lucca versilia, Agesci Viareggio 5, Legambiente e Gens.
Il progetto, al suo "anno zero" prevede che le azioni messe in campo dal terzo settore grazie al finanziamento di ICare si sviluppino nell’arco di quattro mesi, fino a dicembre. I parametri per l’accesso al finanziamento permettono di progettare un ampio ventaglio di iniziative: basta che siano "in linea con la missione socio-sanitaria di ICare" e che vengano sviluppati nel comune di Viareggio.