REDAZIONE VIAREGGIO

"I clienti si sono fidelizzati come 40 anni fa"

I bagni fanno il pieno anche coi giornalieri. "Ci sono stati rincari ma solo nei casi di nuove dotazioni"

Nonostante le incertezze della Bolkestein, meno Covid più guerra stanno favorendo di nuovo i balneari. Perché restano intatte le condizioni di sicurezza che anche durante la pandemia hanno rilanciato il lavoro dei bagni. Sta qui, in sintesi il conclamato successo che, specie in questo periodo, sta rinverdendo i fasti passati. Ne parla Luca Lippi, presidente della associazione di categoria con 120 bagni nella fascia a mare viareggina e torrelaghese: “Abbiamo dati che ci pongono in linea con il 2021 e che sono in crescita, riguardo alle presenze e alle fidelizzazioni ottenute anche durante le due stagioni precedenti. Quando si vide che il solo fatto di venire al mare a Viareggio e a Torre del Lago era una soluzione sicura per le vacanze, ma anche soltanto per una visita giornaliera. Quest’anno poi il bel tempo ha favorito e anticipato porzioni di vacanze e noi siano stati attenti ad essere accoglienti e pronti ad ogni richiesta della clientela. Che devo rimarcare si sta riaffezionando, come accadeva una volta, ai nostri stabilimenti e alle nostre abitudini. Come balneari cerchiamo di dare ospitalità sempre attenta alle più diverse esigenze. Dalle piscine, ai giochi, alla tranquillità, allo sport, alla ristorazione sulla spiaggia, a tutte quelle cose che fanno stare bene il turista. E’ il nostro scopo e mi sembra che ci stiamo riuscendo”.

L’ombra delle aste dei bagni però c’è sempre, e Lippi ne discute malvolentieri. E’ attendista come i collechi, e preferisce parlare d’altro: “Teniamo presente che entro il 15 luglio prossimo ci sarà la votazione alla Camera e se approvata vedremo i successivi decreti attuativi governativi. Non aggiungo altro su questo. Sottolineo invece quanta sicurezza offriamo noi balneari storici. Abbiamo a Viareggio la spiaggia in concessione più sorvegliata al mondo, con un bagnino presente ogni 4244 metri in media, con sistemi e attrezzature sempre in efficienza, un defibrillatore ogni tre stabilimenti, che andremo ad incrementare, e tutto il personale adeguatamente formato. Sotto questi aspetti non temiamo confronti. Lo dicono i fatti.”

A Marina di Pietrasanta, anche Francesco Verona presidente di quella associazione balneari è fiducioso: “Sì, perché ci sono tutte le premesse per una buona stagione. Non abbiamo aumentato le tariffe, salvo rare eccezioni, ma in quei casi sono aumentati i servizi alla persona. Sono buone le prenotazioni, abbiamo un mare cristallino, e siamo fiduciosi. La stagione completa con cabina con doccia calda, tenda, parcheggio, teli, piscina in media dai 4500 ai 5000 euro. Solo tenda dai 3000 ai 3500 euro. Un giorno, a giugno con i servizi detti, 60 euro, a luglio 80100 euro.”

W.S.