I 150 anni raccontati in poesia Allegrucci omaggia i big del passato

Un cantastorie viaggia su un carrozzone pieno di bauli, da ognuno dei quali escono, in miniatura, le costruzioni rimaste nell’immaginario collettivo di Galli, Baroni, Vannucci, Lenci e tanti altri

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Un’allegoria poetica e dal gusto di Carnevale. Punta sulle emozioni il campione in carica Jacopo Allegrucci che presenta ‘Una storia fantastica’. Un giramondo cantastorie di 150 anni – altro non è che il Carnevale stesso – è giunto in città per raccontare la sua storia e si è portato dietro una fisarmonica e una grancassa per fare il suo spettacolo musicale. Nel suo carrozzone trasporta tanti bauli ricchi di ricordi di Carnevale. Bauli che esporrà al pubblico e che custodiscono la storia della manifestazione viareggina che proprio quest’anno, come si sa, celebra i 150 anni di storia. I bauli, una volta aperti, mostreranno al pubblico i carri più iconici del passato, in scala naturalmente ridotta.

“Carri indimenticabili e ben scolpiti nella mente di ciascuno di noi – sottolinea Allegrucci – e ai quali siamo sempre, per tanti motivi, legati. Personalmente è stata proprio la visione di queste opere, parlo naturalmente delle costruzioni originali, a farmi da pungolo per intraprendere questa carriera. E’ per questo motivo ho voluto omaggiare quelli che sono stati i miei idoli da ragazzino innamorato di questo mondo fiabesco. Ho chiuso gli occhi - continua - e mi sono venuti in mente i capolavori di Arnaldo Galli, di Carlo Vannucci e ancora di Nilo Lenci e Sergio Baroni, ma ci sono riferimenti anche ad altre costruzioni di illustri carristi del passato”.

Il cantastorie, che sarà seduto, raggiungendo comunque l’altezza di 10 metri, monopolizzalerà l’attenzione, ma ben visibile dietro di lui comparirà un vero e proprio carrozzone capace di muoversi a 360° dondolando come se fosse in cammino. Sarà proprio il movimento del carrozzone e del suo nocchiere-cantastorie ad assicurare quella spettacolarità che è da anni una delle caratteristiche tipiche di Allegrucci in coppia con Gabriele Galli. La costruzione punterà molto anche sull’aspetto coreografico con 200 maschere festanti vestite da pagliaccio. Maschere, guidate da Marco Pierini, che si animeranno non soltanto sulle note della straordinaria Maschereide del 1922, ma anche su quelle di molte altre canzoni storiche della tradizione carnevalesca. La colonna sonora originale, intitolata ‘Una storia fantastica’, è firmata Simone Simonini e Massimo Domenici (campioni in carica con la miglior canzone ufficiale originale 2022, Il Sognatore).

Da ammirare, grazie al ‘mago carpentiere’ Gabriele Galli, il movimento delle dita del cantastorie mentre suona la fisarmonica; fisarmonica che compirà non solo il classico movimento orizzontale ma si gonfierà anche. “Del resto Viareggio è il luogo dove l’immaginazione diventa realtà e niente è come sembra”, conclude Allegrucci.

In consolle confermato Emanuel Mancina mentre i collaboratori di Allegrucci sono Michelangelo Francesconi, Alessandro Vanni e Vittoriano Allegrucci.

Sergio Iacopetti

(I - continua)