Gli ambientalisti:: "Un disastro ecologico annunciato"

Il Circolo Legambiente denuncia il disastro ecologico alla discarica di Cava Fornace a Montignoso. Il percolato riversato minaccia l'ambiente circostante, richiedendo interventi urgenti e la chiusura della discarica. Italia Nostra si prepara a denunciare il caso in magistratura.

VERSILIA

"Disastro ecologico annunciato alla discarica di Cava Fornace a Montignoso". Il Circolo Legambiente locale prende subito una posizione netta e chiara, con una lettera inviata anche a carabinieri forestali e Regione. "Il crollo di un argine ha riversato centinaia di metri cubi di acqua e percolato sulla statale Aurelia e da lì nei fossi di alimentazione del Lago di Porta, area ZPS del programma natura 2000, aree di interesse comunitario – sottolinea –. Solo verso fine mattinata la società ha canalizzato una piccola parte del percolato al depuratore di Gaia. Ma la maggior parte dell’acqua sta continuando a sversarsi in acque superficiali in contravvenzione alle leggi di tutela ambientale".

"Non ci siamo mai fidati della gestione della discarica – sottolinea – . La discarica non era per niente controllata come avrebbe dovuto essere. Dentro c’era un lago e non se ne sono accorti o hanno fatto finta di niente. Come diciamo da anni, l’area carsica è vulnerabile. Abbiamo sempre detto che era il sito era inadeguato per fare quel tipo di impianto e in nessun caso una discarica può stare li. Lo abbiamo detto anche nelle osservazioni al Paur di competenza della Regione alla quale chiediamo ora di non chiudere gli occhi ma di chiudere la discarica, di obbligare la ditta che la gestisce a metterla in sicurezza e prevederne l’adeguato monitoraggio e controllo per i prossimi anni".

Sulla stessa linea il presidente di Italia Nostra, Bruno Giampaoli: "Le associazioni sono pronte ad una manifestazione e denuncia alla magistratura perché il grave incidente ha dimostrato che la discarica, fra l’altro mal gestita, è incompatibile con l’ambiente e va chiusa".