
Rubata la corona d’argento di Gesù Bambino all’interno della chiesa di Capezzano Pianore. E il parroco, don Andrea Ghiselli, lancia un appello: "Non ha un grande valore economico ma spirituale. Restituitela". La scoperta del furto sacrilego risale alla mattina del 5 gennaio quando, intorno a mezzogiorno, alcuni fedeli si sono accorti che era sparito quell’ornamento in argento risalente al 1800 che era appoggiato sulla testa di Gesù Bambino, vicino all’altare. Un oggetto di pregiata fattura, di proprietà della parrocchia di Monteggiori, che ogni anno in occasione dell’Epifania, viene posizionato nella Natività della chiesa di Nostra Signora. Quello che è sicuro è che il gesto è stato compiuto in pieno giorno: infatti all’apertura del mattino la corona era ancora al suo posto e, sicuramente approfittando dell’assenza di persone (e di sistema di videosorveglianza), ignoti si sono introdotti all’interno portando via la corona che era appena avvitata sul capo della statua di Gesù. "Sicuramente è il gesto di uno sprovveduto – commenta don Andrea Ghiselli che ha presentato denuncia alla locale stazione dei carabinieri che hanno immediatamente effettuato un sopralluogo – perchè il valore non è economico o commerciale, si tratta di un oggetto antico ma non di livello storico o artistico. Probabilmente qualcuno ha pensato di poterlo piazzare sul mercato antiquario o rivenderlo per qualche euro. Ma è il suo valore sacro che ci interessa: per questo faccio appello affinchè venga restituito. Se qualcuno avesse avuto necessità di denaro, poteva chiedere aiuto. E qui, nella nostra parrocchia, l’avrebbe sicuramente trovato".
Fra.Na.