DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Furto in un’abitazione. I carabinieri inseguono i ladri fuggiti in auto. Al Pollino ora è allarme

La segnalazione ha impedito ai malviventi di razziare la casa. I residenti si incontrano: ipotesi colletta per una guardia giurata.

Furto in un’abitazione. I carabinieri inseguono i ladri fuggiti in auto. Al Pollino ora è allarme

Furto in un’abitazione. I carabinieri inseguono i ladri fuggiti in auto. Al Pollino ora è allarme

Nel centro storico i passanti che fotografano le luminarie natalizie e si lasciano cullare dalla musica irradiata in filodiffusione. Nei quartieri del Pollino e della Traversagna gli abitanti che da dietro le finestre hanno lo sguardo fisso sulle luci azzurre dei girofari delle pattuglie mentre solcano le strade accompagnate dal suono delle sirene. Quello appena trascorso è stato un sabato sera decisamente a due facce, con la zona del Pollino di nuovo finita nel mirino dei ladri facendo aumentare l’allarme in modo esponenziale. È successo un po’ di tutto: i malviventi beccati dai residenti mentre erano in piena azione, il centralino della stazione dei carabinieri di Pietrasanta che suona, le pattuglie che piombano nel quartiere e l’inseguimento a tutta velocità tra le stradine.

La voce, ieri mattina, era che i ladri fossero a bordo di una Ford Focus e che almeno uno di loro sia stato bloccato dai militari, ma dall’Arma non possono sbilanciarsi perché le indagini sono ancora in corso. Certo è, invece, che gli abitanti sono preoccupati ed esasperati, tanto da convocare un incontro domani sera alle 21 alla chiesina dell’Immacolata, alla Traversagna, per decidere il da farsi. L’ipotesi più probabile è che venga organizzata una colletta per poter istituire una vigilanza notturna contattando un’apposita agenzia di guardie giurate. Ad accrescere la necessità di avere più sorveglianza, in aggiunta ai consueti controlli da parte delle forze dell’ordine, è un’escalation di furti che da diverse settimane a questa parte sembra non avere fine. Le case che hanno subìto l’irruzione delle bande di malviventi sono numerose. Ed è di pochi giorni fa la notizia di tre uomini, tutti a volto scoperto, entrati in un giardino ma messi in fuga dall’accensione delle luci, come ha potuto constatare il proprietario visionando le registrazioni delle telecamere. Fortunatamente abitanti e ladri non si sono mai trovati a faccia a faccia, che è poi la preoccupazione maggiore – ancor più del valore degli oggetti trafugati – visto che in quelle situazioni non si può mai sapere come possa reagire una persona. La speranza è che un surplus di vigilanza possa scoraggiare i ladri.