Il Palapa Forte, il locale che ha aperto al posto del caffè La Milanese
Forte dei Marmi, 28 maggio 2021 - Debutto ...con doppia sanzione per Palapa Forte, il nuovissimo locale tutto modaiolo che è sbarcato in centro al posto dello storico ex caffè La Milanese, e subito si è beccato la multa. La polizia municipale, durante i consueti controlli alle attività, ha infatti rilevato un’occupazione di suolo pubblico con tavoli e sedie e fioriere collocati sul marciapiede lato piazza Marconi senza la necessaria autorizzazione. Inoltre da verifiche sarebbe emerso che era esposta anche una pubblicità priva dei dovuti permessi di legge. Una doppia sanzione per un totale di circa 600 euro (400 euro per la pubblicità abusiva e 170 per il suolo pubblico occupato) per il punto di ritrovo chic e di tendenza, il terzo avviato dall’imprenditore friulano Michele Taddio, già titolare di Palapa Parma e Palapa Reggio Emilia, ai cui tavoli siedono volti del mondo del calcio e dello spettacolo.
Un locale che ha aperto da pochi giorni ma già si è messo in luce per il suo volto decisamente graffiante e innovativo rispetto alla vacanza slow: i rampicanti ad avvolgere la veranda esterna e le palme tropicali a rappresentare un’ideale isola felice. Come anticipato dal titolare, "si tratta di un locale multifunzionale" con colazioni, pranzi veloci e american bar la sera con champagne e movida. Del resto Michele Taddio è uno dei gettonatissimi sciabolatori di champagne nei party più esclusivi assieme a Davide Lacerenza – influencer, volto tv ed ex compagno di Stefania Nobile, figlia di Wanna Marchi. L’opening della nuova scommessa, proprio nel cuore di Forte, ha infatti solleticato la curiosità dei più, proprio per il mood tutto festaiolo che promette di proporre in estate questo nuovo punto di riferimento.
Il sopralluogo della polizia municipale al Palapa fa parte di un articolato piano di controlli che con l’inizio della stagione saranno messi in atto da parte dei vigili per garantire un’estate sicura e che possa favorire l’economia del paese nel rispetto delle regole.
Francesca Navari