REDAZIONE VIAREGGIO

Fino a Firenze per farsi il tampone molecolare

Ieri al punto "Drive Through" di Villa Pergher gli operatori hanno eseguito 439 test. E le agende sono piene

Svegliarsi a mezzanotte, accendere il pc, collegarsi al sito dell’Asl e sperare di arrivare prima degli altri. "Una corsa così – racconta Mario (nome di fantasia, per tutelare la sua privacy), prima di doverla fare per il tampone, l’avevo fatta per comprare il biglietto dei Rolling Stones...". Quando le mascherine erano solo quelle di Carnevale, l’assembramento una festa, e la vita era un po’ più facile.

Nonostante la prova di velocità “Mario“ non è riuscito a prenotare il molecolare a Villa Pergher, e nemmeno in un altro presidio della Provincia. "Per due giorni ho provato a tutte le ore – spiega – ma non ho mai trovato una disponibilità per l’appuntamento". Dopo svariati tentativi giovedì sera, a mezzanotte, si è aperto un buco, ma a Bagno a Ripoli. "C’era sono un posto libero per fare questo tampone, e anche se è a Firenze l’ho prenotato". Nonostante i 90 chilometri da fare, all’andata e al ritorno. "Lo faccio per coscienza – conclude “Mario“ –. Per tutelare la mia salute e quella degli altri".

Come purtroppo accade sempre più frequentemente adesso che il contagio corre, e attraversa scuole, luoghi di lavoro e di ritrovo, Mario è entrato in contatto con una persona risultata positiva al Coronavirus. Per questo si è auto-messo in quarantena e, con l’impegnativa del medico, si sottoporrà al test molecolare. Una prassi che accomuna, ormai, centinaia di persone ogni giorno. E al di là delle difficoltà per l’utenza, che si registrano in tutta la Toscana, l’impegno degli operatori dell’Asl, alla prova con il nuovo picco, è massimo. Per tentare di dare una risposta a tutti gli utenti i turni si sono allungati,e soltanto ieri al Drive Through di Villa Pergher ieri sono stati eseguiti 439 tamponi, oltre cento in più rispetto al giorno precedente.