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Falso addetto di Gaia. Tentativo di truffa ai danni di un’anziana

L’episodio, avvenuto a Capezzano, è stato segnalato dal Gestore idrico "Ricordate che i nostri addetti hanno sempre il tesserino di riconoscimento".

Falso addetto di Gaia. Tentativo di truffa ai danni di un’anziana

Non c’è tregua da parte dei truffatori. Nei giorni scorsi, è andato in scena un nuovo tentativo di raggiro da parte di falsi addetti di Gaia. È successo a Camaiore, nella frazione di Capezzano Pianore, dove un truffatore si è presentato alla porta di una signora, spacciandosi per un operatore di Gaia. La scusa che ha utilizzato per cercare di entrare in casa è quella di dover analizzare l’acqua e di leggere il contatore. Che tuttavia si trovava all’esterno, e dunque il pretesto è sembrato subito poco credibile. Per fortuna, nel caso specifico, la signora ha avuto la prontezza di non permettere l’ingresso di questa persona nella sua abitazione e ha chiamato il numero verde del gestore (800-223377) segnalando l’accaduto. Altre volte, purtroppo, non c’è stato il lieto fine, con danni economici per i malcapitati. Motivo per cui Gaia invita tutti alla massima prudenza.

Il vademecum dell’azienda è sempre il solito: Gaia tiene a specificare che i propri letturisti, anche gli incaricati delle ditte esterne che forniscono il servizio al gestore, sono sempre muniti di tesserino di riconoscimento. Inoltre, ricorda che la maggior parte dei contatori sono collocati all’esterno delle abitazioni e gli addetti non hanno la necessità di entrare nelle proprietà private. "Informiamo, infine, che Gaia non bussa alla porta dei cittadini per effettuare analisi o altre verifiche – spiega il gestore – e non telefona dispensando consigli o promozioni in bolletta. I nostri addetti solo in rari casi hanno necessità di recarsi nella proprietà privata e lo fanno solo su appuntamento".