È iniziato il conto alla rovescia per l’esame di Maturità. Mercoledì prossimo, il 22 giugno, alle 8,30 suonerà la campanella per centinaia di studenti viareggini che affronteranno l’esame di italiano predisposto su base nazionale. Il giorno successivo saranno impegnati nella seconda prova, quella delle materie di indirizzo i cui quesiti saranno preparati dalla commissione esaminatrice. "Se devo dirla tutta – esordisce Emanuel Giordano della 5CCV del Nautico - sono relativamente tranquillo grazie alla preparazione ricevuta negli ultimi anni e mi sento pronto a compiere l’ultimo grande passo, spero di riuscire a soddisfare le aspettative soprattutto per quanto riguarda l’orale e passare con un buon voto. Per il prossimo anno ho in mente di andare a studiare all’ISYL come yachting designer". "Quello che sicuramente spaventa maggiormente me ed i miei coetanei – commenta Lorenzo Polonio della classe 5H del Liceo Barsanti e Matteucci - è sicuramente il ritorno ad una quasi normalità. Il travagliato sviluppo della modalità dell’esame non è stato assolutamente piacevole e tantomeno rassicurante. Questo perché la mia generazione viene da due anni di quasi totale buco e la ripresa alla normalità un po’ spaventa tutti. Detto ciò, per ora riesco a gestire ansia e paura abbastanza bene, ma credo che salirà negli ultimi giorni. La prova che mi spaventa di più è sicuramente la prima: non sappiamo cosa ci possa aspettare! Per il futuro spero di riuscire a superare il test di ingresso di odontoiatria e protesi dentaria". "Sinceramente ho più ansia per il futuro che per l’esame – ammette Giada Mozzillo, della 5B al Liceo Scientifico - bene o male per l’esame so come devo muovermi, cosa devo studiare e come funzionerà. Il futuro è tutto un punto interrogativo e penso che per la mia generazione sia ancora più incerto. Nonostante abbia le idee chiare su quello ...
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