REDAZIONE VIAREGGIO

Ecco i progetti faraonici Gaia stanzia venti milioni per ristrutturare la rete

I lavori serviranno per risolvere il problema dell’acqua marrone dai rubinetti. Sarà migliorata anche la distribuzione idrica per far fronte ai periodi di siccità.

Venti milioni di euro d’investimento (di cui 7 provenienti dal Pnrr) e 18 chilometri di nuove infrastrutture. Sono questi i numeri del maxi progetto che Gaia realizzerà a Massarosa per migliorare la distribuzione d’acqua nel territorio (anche in risposta a lunghi periodi di siccità, purtroppo sempre più frequenti) e superare i fenomeni di torbidità che da anni interessano l’acquedotto comunale, con gravi disagi per una fetta importante della popolazione. Nei giorni scorsi, il consiglio d’amministrazione di Gaia ha approvato il primo lotto dell’operazione: si tratta, nello specifico, di realizzare una nuova condotta adduttrice di 14 chilometri che collegherà la sorgente di Villa Spinola al serbatoio di Monte Moneta, a Massarosa, con la contestuale dismissione della condotta Pedemontana. La messa in funzione di una nuova condotta, insieme alla sostituzione di ulteriori quattro chilometri di rete idrica a Piano di Mommio, saranno decisivi per il superamento dei fenomeni di torbidità al rubinetto, causati dalla presenza di tubazioni in ferro ereditate dalle precedenti gestioni. La nuova condotta consentirà anche, attraverso le nuove linee di collegamento, di limitare l’emungimento dai pozzi ‘I Frati’, nel comune di Camaiore.

"I 20 milioni di euro di investimenti, di cui 7 provenienti dal Pnrr per il comune di Massarosa sono una grande occasione per concretizzare gli investimenti di sostituzione della rete idrica nel nostro territorio, parte dei quali già terminati, come da progetti e modelli elaborati nel 2017 dal gestore – commenta in vicesindaco e assessore alla ricerca di finanziamenti Damasco Rosi (nella foto) – e risolvere così definitivamente il problema della torbidità dell’acqua che tanti disagi ha creato agli utenti massarosesi. Si tratta di un’opera imponente, che si va ad aggiungere ai lavori già eseguiti sulla rete idrica".

I cantieri saranno aperti soprattutto sulla Sarzanese. Pertanto, per ridurre al minimo l’impatto delle operazioni su questa strada strategica, spesso congestionata dal traffico, Gaia cercherà di usare modalità di lavorazione più sostenibili dal punto di vista della viabilità. L’intervento partirà una volta espletate le procedure di gara e avrà una durata di circa due anni. "Abbiamo ingaggiato da anni una sfida enorme nel comune di Massarosa – aggiunge il presidente di Gaia Vincenzo Colle – prendendo in carico con senso di responsabilità e la massima serietà una situazione critica che necessitava di investimenti e sforzi enormi. La sostituzione della Pedemontana è la parte più importante dei lavori che andremo a realizzare. Abbiamo già affrontato numerose sostituzioni; adesso, a sostenere il maxi progetto, ci saranno i fondi del Pnrr, che daranno nuova forza alle attività programmate. Con tenacia andiamo avanti".

RedViar