"È nata con questa capacità di muoversi a ritmo"

Bambi Becattini, giovane talento di Camaiore, ha conquistato cinque medaglie agli Special Olympics World Games di Berlino grazie alla sua naturale scioltezza e musicalità ereditate dal padre musicista. Dalla ginnastica ritmica ai successi internazionali, dimostra determinazione e passione per lo sport.

"È nata con questa capacità di muoversi a ritmo"

"È nata con questa capacità di muoversi a ritmo"

Bambi Becattini ha compiuto 16 anni compiuti lo scorso giugno,

lo stesso giorno in cui riceveva la prima delle cinque medaglie conquistate agli Special Olympics World Games di Berlino. Sembra avere una dote innata di scioltezza e musicalità che le scorre nelle vene. Non a caso il padre, Nick Becattini, pistoiese di nascita ma residente a Camaiore con la famiglia, è un musicista blues che ha calcato i palchi dei festival internazionali più famosi.

Già dalla tenera età, sviluppa questa eredità. "Quando aveva solo 4 anni mi sono resa conto della sua capacità naturale di muoversi in maniera fluida e spontanea – dice la mamma Luisa – Così ho pensato che questa dote andasse sviluppata e ho deciso di iscriverla ad una palestra, dove svolgeva attività per lo più ludico motoria e dove già apprezzavano la sua capacità di fare le spaccate". Larghe e abili spaccate e una tendenza alo spettacolo che Bambi abbraccia e rafforza anche con attività di teatro, prima della ginnastica ritmica e dell’incontro con Galia Omerska. "Galia ha sempre creduto nelle sue potenzialità e con lei ha cominciato a fare le prime gare – continua Luisa – Erano poche, perché non avevamo ancora il certificato agonistico. Abbiamo dovuto penare non poco per ottenerlo, ma alla fine ce l’abbiamo fatta e con Il Filo conduttore sono arrivati i primi successi"

La prima gara ACSI, i circuiti FGI e lo stupore dei giudici per gli alti punteggi di una giovanissima che, tra concorrenti normodotati, otteneva ottimi risultati: "I giudici stessi mi hanno consigliato di inserirla nei circuiti Special – racconta la madre - Così nel 2019 siamo andati a Genova per un trofeo Special Olympics e anche lì ha stupito tutti. Il lockdown, purtroppo, ha poi bloccato lo Special Olympic, ma non quello della società sportiva: Bambi ha con costanza continuato gli allenamenti e le gare, rispettando le restrizioni e, dopo la fine della pandemia, ci sono stati i giochi nazionali a Torino".

In Piemonte Bambi Becattini, la più piccola tra le partecipanti, vince un oro alla palla e argento agli altri attrezzi, assicurandosi la convocazione, arrivata a fine luglio 2022, ai mondiali di Berlino dove ha fatto incetta di medaglie: "È stata una gioia incredibile. Lei era felicissima, raggiante. Le ore in palestra, alternate alla scuola, la fatica e il sacrificio sono stati ripagati. I suoi professori dicono che ha una mentalità da sportiva: reagisce, sempre, con grande determinazione" E, con grande determinazione, sembra non fermarsi, già pronta per le prossime gare.

G.P.