
Viola Barghetti, giovane scomparsa a causa di un osteosarcoma, riceverà simbolicamente il diploma postumo durante una cerimonia a Pietrasanta. L'evento, dedicato alla sua forza e coraggio, include la presentazione dell'associazione "L'Artefice Viola" e un'asta di opere per sostenere la ricerca contro i tumori giovanili.
Quel diploma mai raggiunto, negato dalla malattia implacabile che a soli 18 anni l’ha strappata alla vita, Viola Barghetti lo riceverà simbolicamente domattina nel Chiostro di Sant’Agostino durante la cerimonia organizzata dall’associazione L’Artefice Viola con Comune e Istituto Don Lazzeri-Stagi, dove la ragazza stava completando gli studi. "Viola, il suo diploma, la sua arte" è la giornata che amici, docenti e istituzioni hanno voluto dedicare alla forza e al coraggio della giovane che ha affrontato l’osteosarcoma senza mai sacrificare la sua quotidianità. "Abbiamo offerto subito la nostra più ampia disponibilità e collaborazione alla famiglia di Viola e alla comunità scolastica – sottolinea il vicesindaco Francesca Bresciani – per organizzare questo momento a cui lei teneva tantissimo". La giornata prenderà il via alle 10 con la presentazione dell’associazione “L’Artefice Viola”, senza scopo di lucro fondata tre mesi dopo la scomparsa della ragazza, avvenuta a dicembre. Seguiranno gli interventi istituzionali, dei docenti del liceo, dei compagni e degli amici, insieme al dirigente scolastico professor Germano Cipolletta. Alle 11,30 la simbolica consegna del diploma con brindisi e palloncini di colore viola. Dalle 14 alle 18 estemporanea di pittura “Attraverso i suoi occhi: libera interpretazione degli scatti di Viola”: le opere saranno messe all’asta nelle prossime settimane per sostenere la ricerca di nuove cure contro i tumori giovanili. Sarà possibile visitare la mostra fotografica di Viola e acquistare gadget: il ricavato sarà destinato al liceo artistico.