REDAZIONE VIAREGGIO

Da luglio stop ai lavori. Ma troppi i cantieri che resteranno a vista

Quest’anno la consueta sospensione delle opere non garantisce il risultato. Infatti pannellature e ponteggi rischiano di regalare un’immagine poco turistica.

Da luglio stop ai lavori. Ma troppi i cantieri che resteranno a vista

Si avvicina lo stop ai cantieri edili ma il paese rischia di trovarsi con tanti ponteggi, pannellature e demolizioni che campeggeranno per tutta l’estate. Infatti la giunta ha confermato l’orientamento del passato e dal 1° luglio al 31 agosto è fatto divieto, su tutto il territorio comunale, di dare inizio a nuove opere edilizie ed aprire nuovi cantieri in genere; il Comune non rilascerà autorizzazioni in deroga ai limiti acustici ed è fatto obbligo di sospendere i lavori a completamento di opere edilizie già iniziate. In sostanza nei due mesi di stagione piena, la validità dei titoli edilizi è da intendersi sospesa come accaduto in passato. I termini cominceranno nuovamente a decorrere dal 1° settembre. Il divieto potrà subire deroghe solo in forza di motivato provvedimento previa valutazione di impatto acustico, da parte del dirigente del servizio edilizia privata, previo parere favorevole del comando di polizia

municipale e del responsabile del servizio ecologia limitatamente agli aspetti di natura acustica. Sono comunque esclusi i

giorni sabato, domenica e festivi, nei quali tutti i cantieri dovranno essere chiusi in tutto l’arco dell’anno. Intanto fino a fine giugno i lavori potranno essere effettuati dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Poi stop per garantire il riposo ed evitare ogni inquinamento in termini di rumori ma anche di polveri. Ma quest’anno di cantieri edili ’in sospeso’ ne rimarranno un po’ troppi tra grand hotel in realizzazione, fabbricati e ristoranti in ristrutturazione sul lungomare: una villa nei giorni scorsi è stata demolita nel cuore del paese e alcune settimane fa è stato abbattuto un albergo visto che il titolo per effettuare l’opera è stato rilasciato dagli uffici, evidentemente molto vicino al previsto periodo di sospensione.

E così anche il viale regalerà una serie di cantieri a vista con un effetto non proprio accattivante. Nel mese di luglio potranno comunque esser fatte tinteggiature, posizionati cavi in tracce già realizzate, il montaggio di lampadari o luci esterne; la stesa a terra di tubazioni per riscaldamento, con esclusione di opere murarie; il montaggio di sanitari e arredi in genere, di porte interne e qualsiasi intervento di riparazione caratterizzato da motivi d’urgenza, previa preventiva comunicazione da trasmettere all’ufficio edilizia.

Francesca Navari