"Cubo grasso" boom all’estero. Diventerà una linea di gioielli

Il successo del 'cubo grasso' di Cibart continua a crescere, tanto che a maggio sarà tradotto in una linea di gioielli. L'opera è molto apprezzata all'estero, con un collezionista tedesco che ha appena ordinato un'opera e un esemplare che sarà esposto in Germania. Cibart si sta concentrando sempre di più sul mercato estero con la sua serie di 'Solidi Grassi'.

Non si arresta il successo del ‘cubo grasso’, l’opera che fa parte della serie dei solidi grassi lanciata da Cibart a Seravezza. Tanto che a maggio sarà tradotto in una linea di gioielli (orecchini, bracciali e collane) davvero originali in collaborazione con Antonio Mastromarino e Eleonora Francioni. Il gradimento del ‘cubo grasso’ registra un’impennata pazzesca soprattutto all’estero: un collezionista tedesco ha appena ordinato un’opera e presto ne sarà esposto un esemplare per il quarto anno consecutivo alla prestigiosissima edizione intercontinentale di NordArt - Internationale Kunstausstellung, in Germania. Cibart è ormai completamente proiettata verso l’estero con la linea dei “Solidi Grassi”, sculture ad aria compressa create da scarti di archeologia industriale, risalenti all’attività estrattiva di un tempo.