"Choc enorme, abbiamo pensato al terremoto"

Un boato simile a un terremoto scuote una classe a Viareggio, causato da un buco nel tetto della scuola. Gli studenti evacuano in sicurezza.

"Choc enorme, abbiamo pensato al terremoto"

"Choc enorme, abbiamo pensato al terremoto"

Un boato stile terremoto. È quello che è stato percepito dalla classe II H, quella che si trova proprio sotto il buco che si è aperto nel tetto della palazzina incriminata, sede distaccata del liceo scientifico “Barsanti e Matteucci”, tra via Mazzini e via IV Novembre. "Eravamo in classe tranquillamente – racconta Francesca Carboni, insegnante di lingua straniera in quel momento in cattedra – quando abbiamo sentito un boato. Nell’aula non era caduto niente , quindi ci domandavamo che origine potesse avere. Mentre facevamo qualche ipotesi, ho pensato che intanto la cosa migliore fosse uscire e avvertire i collaboratori scolastici. Gli alunni sono stati calmi, non ci siamo molto spaventati sul momento, lo spavento è venuto dopo, quando osservando dall’esterno ci siamo accorti del buco che si stava creando sul tetto, allargandosi sempre di più, proprio in corrispondenza della nostra aula".

Anche le altre classi sono state avvisate immediatamente di uscire, qualcuno ha pensato addirittura ad un’esercitazione come quella che si era svolta al liceo pochi giorni prima, ma questa volta il pericolo non era simulato! "Non sapevamo che cosa pensare – dicono due ragazzine della classe – ci sembrava proprio il rumore di un terremoto, ma la terra non tremava. Siamo usciti subito, lasciando tutto il materiale in classe, che per fortuna abbiamo potuto poi recuperare con l’aiuto dei vigili del fuoco. Abbiamo la sequenza fotografica proprio della porzione di tetto, che prima si incrina e poi crolla. Davvero impressionante".

C.S.