
Che spettacolo la periferia. A Bicchio una scuola d’arti
La nuova primavera di Bicchio è sbocciata con la nascita del Comitato dei residenti. E le feste di Natale, le cene estive, gli appuntamenti culturali... che hanno risvegliato il quartiere dal letargo. E proprio quel fermento umano e civico ha convinto Susanna che questo terra di confine, il suo quartiere, dove è cresciuta "quando era ancora tutta campagna" e dove è tornata dopo giri immensi, fosse quello giusto dove aprire la sua scuola di arti performative, per i bambini ma anche per formare i professionisti delle spettacolo.
E così “Spazio Scenico“, con i suoi corsi, inaugurerà al 444 della via Aurelia Sud domenica 17 (settembre) alle 17, "Perché – dice – non siamo affatto scaramantici". E seguirà, poi, una settimana di prove gratuite.
Dal rione Croce Verde – dove si è esibita per la prima quando era una bambina, rubando il microfono al papà che cantava il Carnevale con le mitiche “Facce Rosse“ – Susanna Pellegrini ha esordito sul palcoscenico della Canzonetta. E dopo la ribalta tv (con “Operazione trionfo“) ha studiato l’arte dello spettacolo e ha girato l’Italia con musical di successo come cantante, ballerina e attrice. Per poi stabilirsi a Milano, quando è nata sua figlia. E nella metropoli, con una laurea di canto moderno all’università di Cambridge, si è dedicata all’insegnamento. Senza mai abbandonare il microfono, come voce della cover band “Abba Dreams“. "Ma la pandemia – racconta – ha rivoluzionato tutto. E ho sentito l’esigenza di privilegiare la qualità della vita alle opportunità professionali che Milano poteva offrirmi. E dunque, con la mia famiglia, sono tornata a Viareggio. E ho preso casa a Bicchio". Pronta a ricominciare dalla provincia, ad aprire e a condividere il suo bagaglio colmo di esperienze, viaggi e incontri.
"In questa scuola – racconta Susanna – porto il mio background ventennale da performer e da insegnante, la mia esperienza umana, da quarant’anni, e da mamma, da cinque". Sarà lei a tenere i corsi di canto, di recitazione, di interpretazione e di movimento scenico con il supporto di Manuela Bollani. Ci saranno poi insegnanti per i corsi di pianoforte e di coro, ma anche per quelli dedicati al benessere psico-fisico; come yoga, pilates e mindfulness. Mentre per i bambini ci saranno anche corsi di inglese giocando, di fiabe in movimento e, anche per loro, il piccolo coro.
Infine "Terremo lezioni di Cantoterapia, personalizzate per ogni esigenza. Perché la musica e l’arte in generale – conclude Susanna – fanno bene al corpo, al cuore a all’anima".
E anche alla periferia...