
Il tratto «infestato» di via dei Piastroni
Ci sono strade del centro storico in cui piante, terrazzi e tetti pullulano di uccellini che cinguettano e fanno compagnia. Poi ce ne sono altre, come via dei Piastroni, dove da diversi giorni le sembianze degli inquilini sono completamente diverse. "Siamo invasi dai topi, non se ne può più", è la segnalazione che arriva in particolare dal tratto a nord compreso tra piazza Statuto e vicolo San Biagio. Non più tardi di lunedì sera, ad esempio, una residente ha visto due esemplari, nemmeno tanto piccoli, arrampicarsi su una pianta di gelsomino. Poi, alla sua vista, sono fuggiti tornando in strada anziché saltare nel giardino di quell’abitazione.
"Ne abbiamo trovati tanti in cortile e sul terrazzo – racconta un’altra persona che vive al primo piano – e pure sulle piante di arancio, da dove alcuni topi sono poi entrati nel vano lavatrice. A volte li sentiamo correre in soffitta ed è una cosa disgustosa. Escono dalle fogne sia perché non è stato ancora fatto il trattamento di dinfestazione, come ci ha detto un dipendente comunale, sia per la presenza dei ristoranti della zona o dei rifiuti. È un incubo". Ultimamente questa sgradita presenza ha interessato anche il lato sud di via dei Piastroni, lato piazza Duomo. "C’è chi tiene le finestre chiuse – aggiunge un altro cittadino – perché altrimenti i topi entrano. Sono stati visti anche sulla provinciale Vallecchia, tra il ’Guerriero’ e il semaforo. Ci siamo mossi da soli ma è il Comune che deve pensare a residenti e turisti per una questione di decoro e igiene. Non riusciamo a fotografarli perché scappano appena ci vedono".
Dal Comune assicurano di aver già fatto un primo trattamento a primavera, come con le zanzare, e che sarà informata la ditta specializzata. Tra le cause, infine, potrebbe esserci anche la pulizia di alcuni terreni, con i topi costretti a spostarsi altrove.