
Carpenteria navale e Burlamacco Aperta la mostra "Mani in pasta"
Inaugurata ieri al museo della Marineria la mostra "Mani in pasta. Dai maestri d’ascia e calafati agli artisti del Carnevale". L’esposizione, curata da Roberta Patalani e Andrea Mazzi, rimarrà aperta fino ai primi di marzo. La mostra mette in luce i legami tra i due mondi, in un viaggio tra presente e passato. Su fotografie a grandezza naturale sono immortalati gli artisti del Carnevale al lavoro. Sullo sfondo le teche del museo della Marineria che conservano oggetti storici dei maestri d’ascia e calafati. Oggetti che ritroviamo ancora oggi negli hangar del Carnevale. "Sul finire dell’Ottocento i maestri vedono nel Carnevale una possibilità di lavoro. Nasce in questo contesto la figura del carrista che raccoglie l’abilità e l’ingegno dei carpentieri della Darsena", spiegano i curatori. "Una mostra che è arrivata all’improvviso ma che ci riempie di gioia", sostiene Sirio Orselli, presidente delle Medaglie d’oro che gestisce il museo. Evidenzia Marco Szorenyi, vicepresidente della Fondazione Carnevale: "Una mostra in un posto magico che si aggiunge alle altre volute dalla Fondazione in altri luoghi della città. I carri sono come delle grandi imbarcazioni che navigano in mezzo alla folla". "In questa esposizione il mare e il Carnevale si toccano — dice Sandra Mei, assessore alla cultura — Due mondi che sembrano lontani, ma in realtà sono molto vicini". La mostra è visitabile da martedì a venerdì dalle 15,30 alle 19,30. Sabato e domenica 9,30-13,30 e 15,30 -19,30.
A.G.