
Maschere del Carnevale di Viareggio (Foto generica)
Viareggio, 9 febbraio 2023 – Prosegue il nostro viaggio all’interno del mondo rionale. Rioni che, in forma diversa l’uno dall’altro, sono tornati protagonisti all’interno del palinsesto ufficiale per i 150 anni del Carnevale. Stavolta raccontiamo il Rione Darsena, quello che ha fatto da apripista a tutte le feste. Ne parliamo con il presidente Massimiliano Pagni.
Presidente quando sarà la festa?
"Come da programma tradizionale nel weekend che porta al martedì grasso. Le date saranno dal 17 al 21 febbraio".
Da quando c’è la festa?
"Tutto ebbe inizio nel 1970. Sarebbe quindi l’edizione 53esima, ma ci sono state 4 edizioni saltate di cui 2 per motivi organizzativi ed altrettante causa Covid".
Da quanto è presidente?
"Essere alla presidenza di un comitato rionale come il nostro è un impegno gravoso che porta dietro una grande dose di stress fisico e nervoso. Comunque, anche se a fasi alterne, sono presidente da 12 anni".
Il consiglio quanti siete?
"Oltre a me ci sono 8 consiglieri e poi c’è una schiera importantissima di decine e decine di volontari".
Cosa l’ha spinta ad accettare questo ruolo così delicato?
"Sicuramente il fascino e la tradizione. Il fascino perché la Repubblica di Darsena è il quartiere dove Viareggio si è sviluppata. Poi la tradizione perché è qui che la festa popolare ha raggiunto l’apoteosi".
I rioni sono tutti ripartiti. Cosa significa?
"Nuovi volti si stanno avvicinando a questo che è un mondo fatto di volontariato. Dopo due anni di niente c’è un’aria elettrica".
Perché nel corso degli anni molti erano spariti?
"Credo per il peso dell’impegno e poi l’aspetto economico".
Per organizzare un rione quanto bisogna essere ‘incoscienti’?
"All’inizio c’è la passione a fare da traino, poi quando questa spinta propulsiva decelera si deve tenere duro".
Se lei avesse la bacchetta magica cosa eliminerebbe per rendere più semplice l’organizzazione di una festa rionale?
"Se dovessi mettermi qui a fare l’elenco di tutte le pratiche che dobbiamo sbrigare, molto probabilmente mi passerebbe la voglia di andare avanti. Quando la festa ha inizio noi siamo già in batteria da mesi e mesi e quando ha fine dobbiamo affrontare altrettanti mesi per chiudere il cerchio. Sicurezza e norme igieniche sono comunque importanti e vanno rispettate".
Cosa chiede alla Fondazione Carnevale?
"La festa rionale non deve essere considerata un evento solo di contorno al corso di Carnevale. È un evento importante per la città e per il quartiere. Spero vivamente che si possa riuscire a fare un bel Carnevale insieme".
Sergio Iacopetti