ISABELLA PIACERI
Cronaca

Caos sulla Provinciale. I lavori bloccano la strada. Abitanti sul piede di guerra

Ore di coda in entrata e uscita dal capoluogo per un’asfaltatura di pochi metri. Fratelli d’Italia: "Serve una viabilità alternativa ma la giunta ha altre priorità".

L’ingorgo sulla via Provinciale in entrata e uscita dal capoluogo

L’ingorgo sulla via Provinciale in entrata e uscita dal capoluogo

Interventi per la fibra ottica bloccano Camaiore: viabilità nel caos per tutta la giornata di lunedì scorso. Cittadini nel panico accusano Comune e Provincia: anche Fratelli d’Italia interviene prontamente accusando l’amministrazione. Un disastro completo per chi andava a lavoro e per chi tornava la sera, per chi aveva appuntamenti, per chi rientrava stanco, quasi due ore fermo in auto per soli 10 metri di asfaltatura.

Telefonate, fotografie, improperi a ragione lungo il serpentone della Provinciale aggravato da un incidente e la Sarzanese bloccata: la ditta operatrice, davanti ad Incaba, con la scusa dell’urgenza, prevista dal Decreto Scavi governativo (2013 con aggiornamenti), ha cominciato a scarificare la strada verso le 8. Basta una comunicazione il giorno stesso se vi è urgenza: ma qui non c’era e in Provincia, stando a quanto riferisce il presidente e sindaco di Camaiore Marcello Pierucci, arriva la nota a lavori iniziati.

"Fila interminabile: la viabilità alternativa è una priorità, che l’amministrazione Pierucci ha a lungo ignorato – accusa Claudia Bonuccelli di Fdi –; una situazione ormai ingestibile. Una semplice emergenza, le code chilometriche con attese lunghissime, grossi disagi, soprattutto alla mattina presto, nell’ora di punta per andare a lavoro o accompagnare i figli a scuola, per la normale vita quotidiana. Ovviamente le emergenze vanno messe in conto, ma qui il problema si trascina da anni e anni. Fratelli d’Italia ha sempre sostenuto la necessità di una viabilità alternativa, tanto che era uno dei punti importati del mio programma elettorale".

Insomma meno ‘Arlecchini’, con investimenti esosi, e soluzione a questo problema. Ma Pierucci, che ha spiegato in un video serale le giustificazioni del disagio, replica: "Noi abbiamo messo in bilancio il primo lotto della via alternativa – ribatte – proprio consci di queste situazioni". Dunque niente urgenza? "I disagi sono quelli di un black out in un intero quartiere, di una buca improvvisa per una strada che sprofonda o di una perdita enorme d’acqua, non certo quello di aggiustare un breve tratto di asfalto guastato dalla fibra istallata. La volta scorsa la Provincia bloccò un intervento simile, dato che sarebbe durato qualche giorno e gli operai poi lavorarono di notte. Ieri avevano scarificato subito la strada mettendo tutti di fronte al ‘fatto compiuto’ di un lavoro iniziato in fretta e da finire in fretta".

Comunque la Provincia, ignorata e ‘superata’, ha giustamente multato la ditta con 600 euro, prezzo meno caro che pagare gli operai che lavorano di notte. Ma non si poteva fare niente?

Isabella Piaceri