Camaiore a festa per i ciclisti L’entusiasmo di Ganna & company

Dopo la cronometro di lunedì ieri mattina la partenza della Tirreno-Adriatico alla volta di Follonica. L’amministrazione comunale si è aggiudicata la presenza della corridori anche per il prossimo biennio. .

di Antonio Mannori

Dopo il record dell’ora su pista, per Filippo Ganna la straordinaria prodezza sul lungomare della Versilia è stato il ritorno al successo. Attorno a lui personaggio assoluto in queste due giornate in Toscana della Tirreno-Adriatico, sportivi, giornalisti, addetti ai lavori anche se oggi rispetto al ciclismo di qualche anno fa, è più difficile avvicinare i corridori, che arrivano all’ultimo momento firmano il foglio di partenza e tornano nel pullman del gruppo sportivo di appartenenza fino al momento in cui inizia la frazione.

Ganna parla volentieri dell’impresa di lunedì pomeriggio. "È stata una bella soddisfazione, me la sono rivista in televisione con calma qualche ora dopo. Il mio obiettivo è fare bene anche nelle frazioni in linea e non solo a cronometro". E qui il parere di Davide Cassani ex c.t. della Nazionale Azzurra per il quale Ganna può vincere anche le classiche tipo Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre Parigi-Roubaix. Per il campione piemontese al ritrovo di Camaiore anche i complimenti delle autorità locali, sindaco e rappresentanti dell’amministrazione comunale, contrariati solo per le condizioni meteo di lunedì, ma la partecipazione degli sportivi non è mancata e l’appuntamento con la Tirreno-Adriatico si rinnoverà anche per i prossimi due anni dopo l’accordo triennale siglato con RCS Sport.

Da ricordare che da Camaiore il prossimo 17 maggio, prenderà il via l’undicesima tappa del Giro d’Italia (arrivo invece a Viareggio il giorno prima) che porterà la corsa a Tortona. Da parte di Mauro Vegni direttore della classiche organizzate d RCS Sport, è arrivato anche il grazie a tutti gli addetti ai lavori che in condizioni difficili per la pioggia hanno lavorato per la migliore riuscita dell’evento.

Il ritrovo per la partenza della 1^ tappa in linea in Piazza 29 Maggio a Camaiore, con un paio di ore di festa prima dell’inizio del trasferimento e del via ufficiale verso le province di Pisa, Livorno e Grosseto. Una fuga iniziata sul Montemagno da Bais, Maestri, Gandin, Thalmann e dal toscano Iacchi, ha caratterizzato la tappa con un vantaggio massimo per il quintetto di 4 minuti e mezzo. Il primo a mollare Bais, quindi anche Gandin vincitore del gran premio della montagna a Castellina Marittima e del traguardo volante a Canneto. A 20 km dall’arrivo i tre rimasti in testa erano ripresi dal gruppo che compatto procedeva fino al traguardo con uno sprint emozionante ed incertissimo tanto che per decretare il vincitore era necessario visionare il fotofinish che sentenziava il successo dell’olandese e Campione Europeo Fabio Jakobsen su Philipsen, Gaviria, Girmay, Molano, Bauhaus, Groenewegen, Consonni, Meeus e Bouhanni. Naturalmente Filippo Ganna conserva la maglia azzurra di leader della corsa con i distacchi inflitti agli avversarti nella crono.