Bussola e JustMe, si spengono le luci. Il Comune ha revocato le licenze. I gestori non erano in pari con i tributi

La chiusura riguarda sia gli stabilimenti balneari che le discoteche. Respinta la richiesta di una proroga

Bussola e JustMe, si spengono le luci. Il Comune ha revocato le licenze. I gestori non erano in pari con i tributi

Bussola e JustMe, si spengono le luci. Il Comune ha revocato le licenze. I gestori non erano in pari con i tributi

Lo avevamo preannunciato un mese fa, quando le certezze hanno cominciato a surclassare in maniera schiacciante il semplice chiacchiericcio. E puntualmente, in questi giorni, è arrivata l’ufficialità: il Comune ha revocato la licenza alla Bussola e al JustMe (ex Ostras) a causa dei tributi non versati all’ente. Lo stop è stato imposto alle società che in entrambi i casi gestivano sia lo stabilimento balneare che la discoteca, vale a dire per la Bussola la “Angeli entertainment“ (la gestione era stata assegnata dalla “Chantal“) e per il JustMe la “Sunlux“ (in questo caso la gestione era stata assegnata da “Il Barattolo“). Si spengono così le luci di due locali che caratterizzavano la nightlife della Marina e della Versilia in generale. In particolare la Bussola, mito vivente degli anni “ruggenti“ il cui nome resterà per sempre legato al genio e all’intuizione di Sergio Bernardini.

L’amaro epilogo, scritto nero su bianco agli inizi di questa settimana, ha chiuso l’iter avviato dal Comune a febbraio con la comunicazione ai diretti interessati dell’avvio di procedimento finalizzato, appunto, alla revoca della licenza. Decisione presa alla luce dei debiti accumulati dalle due società nei confronti dell’ente sul profilo dei tributi non versati. Per quanto riguarda la “Angeli entertainment“ a pesare sono stati soprattutto gli insoluti legati alla tassa sui rifiuti, con debiti pari a circa 120mila euro. La società, che fa capo a Giuliano Angeli e al figlio Lorenzo, che subentrarono nella gestione della Bussola ai primi di marzo 2019, a fine febbraio aveva chiesto una proroga di 15 giorni per poter presentare eventuali memorie e osservazioni, ma dal Comune era arrivato un secco diniego. "Rilevato che il parere dell’ufficio tributi in relazione alla regolarità fiscale della Angeli entertainment è a tutt’oggi negativo...". Recita così la determina dirigenziale che ha spento ogni speranza ai gestori, alle prese anche con un braccio di ferro con la proprietà per questioni sull’affitto.

E lo stesso inciso compare nella determina con cui è stata revocata la licenza alla “Sunlux“, il cui compito era di proseguire la storia di un altro simbolo della movida della Marina e della Versilia, in particolare la lunga esistenza dell’Ostras, ma che ha dovuto soccombere di fronte a problemi di natura economica.

Daniele Masseglia